Quanto è conosciuto il Cile all'estero? Quali sono i prodotti, gli attributi e i punti di forza che si distinguono del Cile? Il vino (52%) e la frutta (37%) sono i prodotti cileni più riconosciuti a livello internazionale, secondo uno studio condotto da Imagen de Chile in 12 città del mondo. Seguono il rame (25%) e il pesce e i frutti di mare (23%).
Il lavoro sul campo, condotto dalla società di consulenza internazionale Ipsos, è stato svolto nel mese di aprile nelle seguenti città: San Paolo, New York, Washington, Ontario, Madrid, Londra, Parigi, Berlino, Dubai, Nuova Delhi, Shanghai e Tokyo, con un campione totale di 1.200 persone (100 per ogni città). È stata utilizzata una metodologia innovativa per identificare le tendenze in modo dinamico e su periodi di tempo più lunghi.
Inoltre, sono state poste domande sugli attributi associati ai prodotti cileni. Tra i risultati più preziosi di questo studio c'è il fatto che il 58% degli intervistati stranieri ritiene che ciò che proviene dal nostro Paese sia di "buona qualità". In tutte le città intervistate, ad eccezione di Parigi e Madrid, la qualità è l'attributo più citato.
"Essere associati alla qualità è un'ottima notizia per il Cile e per il marchio che posizioniamo nel mondo. Significa che ciò che viene dal Cile è riconosciuto. In qualità di custodi del marchio Cile, ci siamo concentrati molto sul continuare a dare valore al nostro marchio all'estero, in modo che il mondo preferisca ciò che proviene dal nostro Paese, contribuendo così al progresso e alla rinascita economica del Cile", afferma Constanza Cea, direttore esecutivo di Imagen de Chile.
Dopo la qualità, i "prezzi bassi" (31%) spiccano come attributo associato ai prodotti cileni. Seguono "prodotti artigianali" (25%), "diversità" (19%) e "sostenibilità" (17%).
Questo studio fa parte di una serie di misurazioni mensili effettuate dall'istituzione pubblico-privata incaricata di promuovere il nostro Paese e la sua reputazione all'estero. L'idea è quella di misurare le percezioni, i punti di forza e gli attributi del Cile in vari mercati internazionali. "Abbiamo scelto questa metodologia perché rende il nostro lavoro più misurabile per i marchi del Paese. L'aspetto più innovativo di questo tipo di studi, chiamati 'longitudinali', è che ci permettono di identificare le tendenze in modo dinamico, di reagire più rapidamente e di stabilire indicatori che ci consentano di misurare i risultati a lungo termine", afferma Constanza Cea.
Nel corso di quest'anno, Imagen de Chile continuerà a realizzare questi studi in vari mercati internazionali per conoscere la percezione che il mondo ha del Cile in vari ambiti e aspetti rilevanti per l'immagine del Paese, come il turismo, gli investimenti e il commercio, tra gli altri.
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