08 marzo 2024 #CileDiverso

Colonna : Il Cile, un paese di donne potenti

Impostazioni di accessibilità

Colonna di Rossana Dresdner, direttore esecutivo di Imagen de Chile

La Fundación Imagen de Chile ha voluto esplorare come le donne del nostro Paese, provenienti da ambiti diversi, siano una forza mobilitante che promuove un Cile diverso, prezioso e ambizioso.

L'uguaglianza di genere è una delle principali sfide globali che, come Paese e come società, ha ancora problemi irrisolti. Secondo un recente studio della Banca Mondiale, le donne hanno circa due terzi dei diritti degli uomini e in nessuna parte del mondo vi è parità di diritti.

Di fronte a questo panorama globale, la sfida del Cile, dove inizia il mondo, è accompagnata da cifre che ci danno speranza. Non senza sfide, oggi siamo leader nella parità di genere nella regione. Siamo il Paese latinoamericano con la più alta partecipazione di donne nei gabinetti ministeriali - il 54% -, occupiamo il 20% delle posizioni manageriali e, a titolo di esempio, negli ultimi 10 anni abbiamo raddoppiato la partecipazione femminile nell'industria mineraria su larga scala, una delle nostre industrie chiave.

E cosa caratterizza e differenzia le donne cilene? Alla Fundación Imagen de Chile abbiamo voluto esplorare come le donne del nostro Paese, provenienti da diversi ambiti, siano una forza mobilitante che promuove un Cile diverso, prezioso e ambizioso. "Chile, país de mujeres" ci mostra che l'identità delle donne cilene, forti, resistenti, innovative e dotate di potere, permea anche l'identità del nostro Paese.

Sono otto storie, otto donne, con vite semplici ma straordinarie e potenti, che con le loro azioni, la loro essenza e il loro modo di essere contribuiscono a un Paese vario e moderno che ci rende orgogliosi e che riflette il fatto che ce ne sono milioni come loro in tutto il Paese. Sono storie che ispirano, esempi che le donne possono farcela e che siamo coraggiose e potenti.

Teolinda Higueras, una delle protagoniste della campagna Cile: Paese delle donne

Danisa Urrutia, di Potrerillos, è diventata un punto di riferimento per l'inclusione nell'industria mineraria. Oggi è direttrice dello stabilimento di Añañucas, il primo sito minerario in Cile gestito esclusivamente da donne. Teolinda Higueras è la creatrice della "Bibliolancha", una biblioteca galleggiante che naviga nelle acque di Chiloé. Sofía Waikil è una donna mapuche di Osorno che, attraverso i social network, cerca di difendere la cultura mapuche nella società di oggi, soprattutto tra i giovani. O Ayline Rojas, una delle donne più giovani dell'Orchestra Giovanile di La Pintana, che cerca di essere un esempio per le ragazze che vogliono osare ciò che sognano.

Anche se c'è ancora molta strada da fare in termini di uguaglianza di genere - il divario è globale ed è una sfida costante - le donne cilene ispirano e, come dice Teolinda Higueras, da Chiloé, siamo l'orgoglio del Cile, andiamo avanti, continuiamo a sognare, continuiamo a cambiare questo Paese.

Tag

Newsletter

Immagine del Cile