Il progetto condurrà una ricerca esaustiva per determinare i moti della traiettoria orbitale della stella, che dimostrerebbero "la presenza di un pianeta situato in quella che gli astronomi chiamano 'zona abitabile'", spiegano i ricercatori. "Se le nostre aspettative saranno confermate, un sito del genere sarebbe il prossimo miglior posto per indagare le atmosfere degli eso-terreni e per cercare la vita extraterrestre", ha confermato Jenkins. "Con un po' di fortuna e una tecnologia all'avanguardia, in un futuro non troppo lontano, potremmo inviare una sonda per indagare direttamente, cambiando l'umanità per sempre", aggiunge.
Osservazioni precedenti hanno dato indizi di una piccola stella in orbita attorno a Proxima Centauri, un motivo fondamentale per cui è stato preparato questo progetto. Il follow-up durerà fino alla prima settimana di aprile e gli scienziati si aspettano risultati concreti nel corso dell'anno. L'intensa ricerca sarà accompagnata da aggiornamenti sui social media e le risposte che porterà sono ancora incerte, anche per i più esperti.
I dati raccolti permetteranno agli astronomi di iniziare l'analisi che porterà alla stesura di un articolo scientifico su una rivista peer-reviewed. Una volta convalidata la ricerca, i risultati saranno pubblicati e sarà possibile continuare a costruire la conoscenza che ci avvicina alla possibilità, sempre più remota, di abitare altri pianeti.
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