Questa nuova campagna è una gradita aggiunta alla strategia di immagine del Paese, Chile Creating Future, che mira a trasformare il modo in cui il Cile si presenta al mondo, mostrando il Paese attraverso il talento e i cileni come agenti del cambiamento.
"Natalia e Nicolás stanno creando un futuro fertile per il deserto. E se Natalia e Nicolás creano futuro, il Cile crea futuro". Questa è una delle frasi forti con cui Imagen de Chile sta cercando di promuovere il nostro Paese all'estero, attraverso una serie di sei nuovi audiovisivi nell'ambito della campagna "Chile Creating Future". Una delle storie ha come protagonisti Natalia e Nicolás, fondatori di Un Alto en el Desierto, la prima rete di raccoglitori e riciclatori di acqua in Cile. Da Ovalle al mondo.
"L'obiettivo della nuova fase della campagna Chile Creating Future è passare dall'essere percepito come un Paese di bellezze geografiche a un Paese di talenti, diffusi in tutto il nostro territorio. La campagna incorpora le storie di uomini e donne cileni di tutto il Paese, sconosciuti innovatori con uno scopo, che si confrontano con le sfide globali e propongono soluzioni. L'obiettivo è associare il marchio Cile al talento della sua gente, concentrandosi sui loro contributi sociali, per creare futuro da ogni angolo", afferma Constanza Cea, direttore esecutivo di Imagen de Chile. "Se ogni cileno crea futuro, anche il Cile lo fa. Sono loro a rappresentare l'immagine del Paese che vogliamo presentare".
Una soluzione alla crisi idrica nel deserto, la trasformazione degli spazi urbani in aree verdi, la combinazione di riciclaggio e agricoltura, l'incoraggiamento a costruire con materiali riciclabili, la protezione delle specie in pericolo dagli incidenti stradali e l'incoraggiamento alla mobilità elettrica sono i temi affrontati dalle sei capsule di questa nuova fase della campagna, casi che hanno origine in tutto il Cile.
G-100, Fundación Kodea e Camiseteados sono state riunite per selezionare i casi che compongono i pezzi. Queste organizzazioni cercano di promuovere l'imprenditorialità in tutto il Paese e si sono concentrate su quegli esempi che stanno attualmente generando soluzioni a diversi problemi.
"Il futuro del Cile è costruito dalla sua gente. Siamo un Paese resiliente che si rialza. Quando ci impegniamo per il bene comune, siamo capaci di attraversare montagne e oceani per la nostra comunità. Questa campagna ritrae una caratteristica innata del popolo cileno: vedere un problema e diventare parte della soluzione. I cileni che creano futuro sono una grande risorsa per il loro Paese e ispirano tutti noi a essere migliori grazie alla loro forza ed energia", afferma Karen Rauch, direttrice della Fundación Camiseteados.
Catturare la nebbia del deserto
Situata a Ovalle, nella regione di Coquimbo, "Un Alto en el Desierto" è la prima rete di raccoglitori e riciclatori d'acqua in Cile. 28 nebulizzatori situati nella Riserva Ecologica del Cerro Grande riescono a raccogliere una media di 1.537 litri d'acqua al giorno, pari a quasi 600.000 litri all'anno. Questo rappresenta uno dei migliori risultati per la raccolta di nebbia nel Cono Sud.
"È molto importante mostrare la situazione in cui ci troviamo; la situazione critica che è il risultato del cambiamento climatico, della scarsità d'acqua e dell'ingiustizia idrica, e come possiamo generare soluzioni locali, concrete, reali, che ci permettano di generare litri d'acqua e che ci permettano di affrontare questa situazione", afferma Natalia Rebolledo, direttore esecutivo di Un Alto en el Desierto.
"Ci sentiamo onorati di far parte di questa campagna, ed è molto importante perché permette ad altre persone di vedere che si tratta di qualcosa che si può fare, che è semplice rispetto alle soluzioni complesse che spesso vengono proposte, e che tutte le persone possono replicarlo nelle loro case, scuole, comunità, e allo stesso tempo sentire la chiamata al cambiamento", aggiunge.
Oggi, questa organizzazione senza scopo di lucro cerca di sostenere individui, istituzioni e comunità nello sviluppo di strategie di adattamento alla crisi idrica sempre più evidente nel nostro Paese, attraverso l'educazione ambientale, l'innovazione e lo sviluppo di soluzioni idriche a basso costo adatte ai territori in generale e agli individui e alle loro organizzazioni in particolare.
Ne è un esempio il lavoro di collaborazione svolto con la scuola La Araucana nella città di Huallillinga, dove insieme hanno sviluppato sistemi di raccolta delle acque grigie e piovane, consentendo di creare frutteti e di sensibilizzare gli studenti.
Una campagna internazionale
Con sei brani audiovisivi musicati dal musicista cileno di origine spagnola Diego Lorenzini, questa nuova parte della campagna Chile Creating Future mira a continuare a conquistare il mondo insieme agli innovatori. Dal suo lancio nel 2020, Chile Creating Future ha già raggiunto più di 165 milioni di persone.
Le nuove opere audiovisive saranno trasmesse attraverso piattaforme digitali al pubblico internazionale nei prossimi mesi in tre lingue (spagnolo, inglese e portoghese), nei mercati di New York, Londra, Madrid e San Paolo.
Questa nuova campagna, che oltre alle capsule multimediali integra una landing page che approfondisce le storie di ciascuno di questi uomini e donne cileni, cerca di ispirare attraverso il talento, la sostenibilità, l'innovazione e gli investimenti, concentrandosi sulle esperienze di cileni sconosciuti che stanno creando il futuro oggi.
Consultate tutte le storie sul nostro sito web: marcachile.cl.
