14 giugno 2021 #Conoscenza e scienza

Foreste meridionali: un'aula naturale per studiare gli ecosistemi in Cile

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Silenziose, ma mai inosservate, le sue foreste colorano di verde il sud del nostro Paese. Sapevate che le foreste temperate del Cile e le foreste subtropicali secche della nostra regione contengono una diversità biologica pari a quella delle giungle tropicali umide? In Cile ne sappiamo molto, perché il nostro Paese ospita un decimo delle foreste temperate del mondo. Non deve quindi sorprendere che lo studio degli ecosistemi forestali e delle specie che li abitano sia una delle specialità offerte dalle università cilene.

Nell'emisfero meridionale, questo tipo di vegetazione si trova solo in Cile, Argentina, Nuova Zelanda e Australia. Le foreste temperate del Cile meridionale possiedono una storia evolutiva unica e distintiva che si riflette nella diversità genetica delle specie endemiche, come quelle del genere Coihue o Nothofagus. Questa diversità genetica, che rende queste foreste così uniche, è associata ai pronunciati gradienti topografici presenti nel Cile centro-meridionale.

Le foreste autoctone rappresentano l'82% delle risorse forestali del Cile e sono fondamentali per contrastare gli effetti del cambiamento climatico, in quanto catturano il maggior volume di CO2 e impediscono l'inaridimento del territorio proteggendo gli argini dei fiumi e altre fonti d'acqua.

La gestione forestale attraverso la selvicoltura ecologica si basa su una serie di principi: mantenere gli ecosistemi e le loro diverse strutture; utilizzare modelli di sviluppo forestale naturale; valorizzare la complessità e l'eterogeneità degli ecosistemi; enfatizzare la diversità e la resilienza per ridurre i rischi di disturbo.

Scoprite dove potete studiare queste foreste

  • Presso l'Universidad Austral de Chile è possibile conseguire un dottorato di ricerca in Ecosistemi forestali e risorse naturali. Si può anche scegliere il Master of Science, specializzato in Foreste e Ambiente, che fornisce una solida base scientifica e tecnica per studiare il mutevole contesto socioeconomico e climatico globale.
  • Situata anch'essa nel sud del Cile, l'Universidad de la Frontera offre agli studenti l'opportunità di studiare un dottorato di ricerca in Scienze delle risorse naturali, che mira a produrre ricercatori con una visione integrata e multidisciplinare nei campi della biologia, della microbiologia, della chimica fisica del suolo e dell'ambiente, e della nutrizione e fisiologia delle piante, tra gli altri.
  • Situata vicino alle foreste temperate del Cile, l'Universidad del Bío-Bío promuove anche la ricerca attraverso il dottorato di ricerca in Scienze, con specializzazione in Risorse Naturali Rinnovabili, con particolare attenzione agli ecosistemi terrestri.
  • Il dottorato di ricerca in Conservazione e gestione della biodiversità offerto dall'Universidad Santo Tomás comprende materie incentrate sulla raccolta e la gestione di fondi e risorse per la conservazione. La stessa università offre anche un diploma in Conservazione biologica.
  • Il Master in Biodiversità e Conservazione dell'Universidad de Valparaíso pone maggiore enfasi sull'ecologia molecolare e la microbiologia ambientale, l'ecotossicologia e il fitorisanamento. Studia inoltre l'ecologia delle popolazioni e delle comunità, nonché la conservazione e la gestione delle risorse biologiche naturali.

L'offerta di programmi accademici è molto ampia. Per saperne di più su queste e altre specializzazioni, visitate LearnChile.cl

 

 

 

 

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