08 novembre 2023 #CileDiverso

Che cos'è la cueca?

L'aria di settembre non porta solo la primavera e cieli pieni di aquiloni in tutto il Paese; le strade iniziano a riempirsi di bandiere e decorazioni bianche, blu e rosse, e nelle diverse celebrazioni possiamo sentire il battito delle mani, il calpestio e la festa che accompagna sempre la nostra danza nazionale: la cueca.

Impostazioni di accessibilità

Il 18 settembre 1979, il decreto n. 23 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale promulgò ufficialmente la cueca come danza nazionale. Questo fatto viene a confermare la storia generata dalla danza stessa, che si appropria di spazi in tutta la nostra geografia e allo stesso tempo si adatta al passare degli anni. Per questo motivo, tra l'enorme gamma di danze tradizionali da nord a sud, la cueca è presente in tutte le regioni.

Sebbene l'origine non sia del tutto definita, sembra che ci sia accordo sul fatto che derivi dalla danza chiamata zamacuecache a sua volta affonda le radici in danze tipiche spagnole come la jota o il fandango, mescolate a ritmi africani e amerindi. È in questo periodo che compare l'uso del fazzoletto, proprietario della grazia e della seduzione nella danza che siamo abituati a vedere oggi.

Simile a un corteggiamento, la cueca è piena di sottigliezze e flirt; i movimenti misurati e suggestivi sono organizzati in uno schema comune che la rende molto facile da riconoscere e la trasforma in una danza unica. La coreografia, i movimenti e la musica variano a seconda della regione geografica o dei sottogeneri che si sono creati nel tempo.

Si dice che in Cile la cueca sia nata nel XIX secolo nelle cantine e nelle chinganas. chinganasQuesti erano luoghi di festa e allegria che diventavano il centro del battito dei tamburelli o delle mani e dell'accompagnamento di chitarre e arpe alle voci acute rappresentative della cueca. In seguito è stato attribuito alla figura del roto cilenoche all'inizio del XX secolo iniziò a trasferirsi dalla campagna alla città, si attribuisce il merito di aver portato la cueca nella capitale, rendendo tipici i quartieri di La Vega, Estación Central e Matadero. Luoghi che ancora oggi mantengono questo spirito.

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È questa stessa urbanizzazione della danza che crea stili marcati in diversi settori, come la cueca porteña o la cueca chora. I testi, oltre a raccontare la vita quotidiana dei quartieri e le loro avventure e disgrazie, raccontano la vita bohémien delle grandi città. Una grande varietà di gruppi di cueca si è occupata di mantenere le radici di questo ballo e canto tradizionale, comprese le nuove generazioni che si divertono con la cueca non solo a settembre ma tutto l'anno.

Ecco alcuni dei luoghi dove si può andare a ballare la cueca in qualsiasi mese dell'anno:

Bar Victoria
Definito come una discoteca per ballare la cueca, il Bar Victoria è il luogo ideale per gustare cibo, bevande tipiche e approfittare delle danze che si tengono tutto l'anno con gruppi di cuequeros dal vivo.

Huaso Enrique
Con una tradizione di 63 anni, questo locale situato nel quartiere di Yungay è diventato uno dei più tradizionali quando si esce per ascoltare o ballare cuecas. Con lezioni tenute tutto l'anno, è già un punto di incontro e di riferimento per questo aspetto della nostra cultura.

Commercio atletico
Con musica dal vivo e gruppi di cuequeros provenienti da diverse parti del Cile, questo locale nel centro di Santiago anima le notti ogni settimana dell'anno. È anche possibile prendere lezioni e godere della malizia e della grazia della musica cilena.

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