12 maggio 2021 #Vita e cultura

Aspetti chiave del processo di riforma costituzionale in Cile

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Il 15 e 16 maggio si terranno in Cile elezioni storiche. Oltre a eleggere i sindaci, i consiglieri comunali e i governatori regionali, il popolo cileno sceglierà i 155 membri dell'ente che sarà incaricato di redigere una nuova Costituzione. I paragrafi che seguono presentano i punti chiave per comprendere questo processo.

Che forma avrà la Convenzione costituzionale?

La Convenzione costituzionale avrà 155 membri eletti con voto popolare sulla base degli stessi distretti utilizzati per eleggere i membri del Congresso. L'entità avrà un numero uguale di uomini e donne, cosa che non ha precedenti al mondo. Inoltre, 17 dei 155 seggi saranno riservati ai rappresentanti delle popolazioni indigene.

Quali sono le prossime tappe del processo di riforma costituzionale?

La Convenzione scriverà e approverà un testo proposto per la nuova Costituzione durante un periodo massimo di nove mesi dalla sua introduzione. Questo periodo può essere esteso, una tantum, di tre mesi. A metà del 2022, si terrà un secondo referendum per approvare o respingere la nuova Costituzione.

Qual è il ruolo della Convenzione e quali sono i suoi limiti?

Lo scopo esclusivo della Convenzione è quello di redigere e approvare una nuova Costituzione. In quanto tale, non può intervenire o svolgere alcun altro ruolo che corrisponda ad altre agenzie o funzionari. Inoltre, la stesura della nuova Magna Charta deve riflettere la natura della Repubblica del Cile, il suo sistema democratico, le decisioni giudiziarie definitive ed eseguite e gli attuali trattati internazionali ratificati dal Cile.

Quale livello di consenso deve esistere all'interno della Convenzione costituzionale per quanto riguarda i suoi articoli?

Gli articoli contenuti nella nuova Magna Charta devono avere un quorum di due terzi dei membri dell'entità. L'obiettivo è raggiungere un alto livello di consenso sul testo costituzionale.

Come sarà il referendum di uscita che si terrà nel 2022?

La Convenzione deve presentare il testo costituzionale proposto al Presidente della Repubblica del Cile, che indirà un nuovo referendum da tenersi sessanta giorni dopo la pubblicazione della notifica. Il voto in questo referendum sarà obbligatorio e i cittadini dovranno approvare o respingere la nuova Magna Carta. Se sarà approvata, la nuova Costituzione sarà promulgata. Se sarà respinta, resterà in vigore la Costituzione attuale.

Perché si vota per eleggere i delegati della Convenzione costituzionale?

Il 25 ottobre 2020, il 78,27% dei votanti al referendum ha approvato la decisione di avviare un processo di redazione di una nuova Costituzione. Questo storico referendum è stato approvato dalla maggior parte delle entità politiche cilene, sia all'interno del governo che dell'opposizione, nel tentativo di dare una risposta istituzionale alla crisi sociale iniziata in Cile alla fine del 2019.

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