A volte basta una sola vertebra per ricostruire una parte importante della storia del pianeta. Il paleontologo cileno Rodrigo Otero, nel 2014, ha trovato un resto fossile che, dopo sei anni di studi con un team di esperti, è stato identificato come appartenente a un esemplare di mosasauro, che si aggiunge agli halisaurini e ai tylosaurini nell'elenco dei mosasauri ritrovati in Cile. Il documento che illustra la scoperta è pubblicato nel numero di settembre 2021 della rivista Cretaceous Resarch.
La vertebra caudale centrale del rettile marino è venuta alla luce durante una campagna sull'isola Quiriquina, nella regione del Biobío, e si stima che l'esemplare abbia abitato il Cile 66 milioni di anni fa. Si tratta di una scoperta importante, perché non esistevano registrazioni di questo tipo di mosasauro nel Pacifico sudorientale, e permette di ampliare la diversità locale dei mosasauri. Inoltre, conferma l'ampia distribuzione di questi animali in tutto il pianeta.
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