28 settembre 2020 #CileDiverso

Ecco i semifinalisti del premio Imagen de Chile per le migliori innovazioni nazionali

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Innovazione, imprenditorialità e portata globale sono alcune delle caratteristiche condivise dai semifinalisti del "Premio Stretto di Magellano per l'Innovazione e l'Esplorazione con Impatto Globale" organizzato da Imagen de Chile, che mira a riconoscere i cileni che contribuiscono a soluzioni locali a problemi globali, con un impatto che va ben oltre i nostri confini.

"In occasione del 500° anniversario della traversata dello Stretto di Magellano, Imagen de Chile vuole ricordare lo spirito di quel viaggio, che fu la prima circumnavigazione del pianeta e segnò l'inizio della globalizzazione. La forza innovativa di quei navigatori e la loro voglia di esplorare, in un certo senso, sono rimaste con noi e fanno parte della nostra identità che vogliamo evidenziare e raccontare al mondo. Questo premio vuole riconoscere il "Magellano cileno" del XXI secolo", ha dichiarato Constanza Cea, direttore esecutivo di Imagen de Chile.

Il Consiglio Consultivo Presidenziale 500 anni Magallanes è stato incaricato di selezionare i semifinalisti che passeranno alla fase successiva. Ci sono sei candidati nella categoria "Nazionale" e tre nella categoria "Magallanes", quest'ultima riservata esclusivamente a coloro che risiedono o provengono da questa regione del nostro Paese.

Questi progetti eccellenti saranno pubblicati su Facebook e Instagram di @MarcaChile e sul suo sito web, in modo che il pubblico possa scegliere i propri preferiti. Le due iniziative di ogni categoria che otterranno il maggior numero di "Mi piace" su entrambe le piattaforme saranno le finaliste e passeranno alla fase successiva.

Successivamente, il Consiglio Consultivo Presidenziale 500 anni Magallanes delibererà e sceglierà i vincitori, le cui storie faranno parte dei pezzi diffusi da Imagen de Chile, presentando i loro progetti e aprendo così le loro frontiere al resto del mondo. Tra le candidature spiccano le iniziative legate all'azione per il clima, alla tecnologia e all'impatto sociale positivo sui cittadini.

Semifinalisti del Premio Stretto di Magellano per l'innovazione e l'esplorazione con impatto globale:

CATEGORIA NAZIONALE

Radice nativa
Un'azienda di innovazione sociale che, riciclando il legno nativo, produce regali unici, realizzati da detenuti ed ex detenuti delle carceri. Parte dei profitti di Raíz Nativo sono destinati a piani di reinserimento per persone private della libertà nelle nuove carceri.

Soluzioni per l'acqua dolce

Innovazione tecnologica, iniziativa di impatto sociale e ambientale che mira a una maggiore inclusione sociale, fornendo acqua purificata dall'aria a comunità situate in aree remote prive di acqua. Questo sistema contiene un software che simula e accelera il ciclo naturale dell'acqua, catturando le microparticelle d'acqua presenti nell'ambiente e trasformandole in "nuvole e pioggia", passando attraverso processi di filtraggio, purificazione e sterilizzazione per generare acqua purificata di alta qualità.

NotCo

Un'azienda che sta rivoluzionando l'industria alimentare creando prodotti simili a quelli animali, ma con ingredienti 100% vegetali. NotCo utilizza l'intelligenza artificiale per creare una base di migliaia di piante e scoprire come utilizzarle per ricreare lo stesso gusto, odore, funzione, aspetto e sensazione dei prodotti animali. È già presente in 3 Paesi, mettendo in evidenza il nome del Cile nell'industria alimentare mondiale.

Yakka

Yakka agua è una spirale sferica che raccoglie l'acqua dalla nebbia. Quando entra in contatto con essa, inizia a ruotare, catturando le particelle d'acqua al suo interno, che vengono immagazzinate per uso agricolo e/o domestico. Ogni modulo può raccogliere fino a 10 litri d'acqua, a seconda dell'area in cui si trova.

O-WIND

O-Wind è la prima turbina veramente OMNI-direzionale, in grado di generare energia in orizzontale, verticale e in qualsiasi direzione intermedia. Funziona in situazioni in cui altre turbine non possono funzionare a causa della natura erratica dei venti presenti, come città, strade, ferrovie, piste d'atterraggio, eliporti, navi, ecc.

Collegare i punti

Atando Cabos è un progetto di economia circolare che si occupa del massiccio inquinamento da plastica nella Patagonia cilena. Recupera, ricicla e trasforma in nuovi prodotti migliaia di tonnellate di plastica presenti nell'ambiente.

CATEGORIA MAGELLANO

NUNATAK-CHILE

Nunatak-Cile è il primo laboratorio naturale sull'inquinamento dei ghiacciai e sui cambiamenti climatici. Questo laboratorio-rifugio funge da piattaforma per gli strumenti di monitoraggio ambientale e da spazio vitale per gli scienziati. Alcuni dei suoi progetti e obiettivi sono la valutazione del trasporto di inquinanti atmosferici selezionati dalle città alle Ande, la valutazione dello stato dei servizi ecosistemici montani in termini di supporto alla sopravvivenza di specie endemiche, la sostenibilità della biodiversità, tra gli altri.

Capo Horn: un laboratorio naturale per il mondo

Vent'anni fa un'esplorazione ha identificato l'ecoregione sub-antartica di Magellano come un centro mondiale di diversità di briofite e licheni. Questa scoperta, fatta dall'équipe scientifica del Parco di Omora, ha dato vita al concetto di laboratorio naturale sub-antartico e a modalità innovative di valorizzazione e conservazione della diversità biologica e culturale che convive con gli ecosistemi del vertice latitudinale dell'America attraverso l'ecoturismo con la lente d'ingrandimento.

Patagonia da corsa

Gara d'avventura in formato spedizione non-stop attraverso la natura selvaggia della Patagonia meridionale, che cerca di mettere in contatto le persone con la natura. Conosciuta comunemente come "The Last Wild Race", consiste in competizioni di squadre miste di quattro membri che devono rimanere insieme coprendo distanze di oltre 500 km affrontando tratti di alpinismo, trekking, trail running, mountain bike e kayak.

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