Le osservazioni hanno anche mostrato che ci sono due stelle che orbitano intorno al buco nero, una delle quali ogni 40 giorni a una distanza di quasi 70 milioni di chilometri (il 45% della distanza tra il Sole e la Terra), mentre la seconda stella è molto più lontana.
La rivista "Astronomy and Astrophysics", che ha annunciato la scoperta, ha dichiarato che "l'osservatorio di La Silla si trova nella sezione meridionale del deserto di Atacama, a un'altitudine di 2.400 metri. Questa scoperta apre le porte alla possibilità di trovare nuovi buchi neri simili".
La notizia è stata ripresa da diversi media internazionali, come il New York Times, il Guardian e la BBC. Essa ribadisce il ruolo chiave del Cile nella ricerca astronomica, grazie ai suoi cieli eccezionali e all'importante capacità di osservazione installata in Cile per ottenere grandi risposte nello studio dell'Universo.