Questa zona meridionale ospita il 10% della popolazione mondiale di balenottere azzurre.
Il Ministero dell'Ambiente cileno ha annunciato la creazione del nuovo parco marino Tic Toc-Golfo Corcovado, uno spazio marittimo di 1.019,16 km2 confinante con importanti aree protette terrestri sulla terraferma, come il Parco nazionale del Corcovado.
Questo parco marino, situato nel sud del Paese, sarà fondamentale per la protezione delle balenottere azzurre, in quanto è un terreno di riproduzione e di alimentazione per questi animali che migrano dall'Antartico ai tropici attraverso l'Oceano Pacifico.
La regione presenta una ricchezza biologica senza pari grazie alle sue condizioni incontaminate e all'elevata presenza di krill, un tipo di crostaceo che costituisce la base della dieta dei cetacei ed è vitale per la loro sopravvivenza. In questa zona si possono osservare anche megattere e balene sei, delfini cileni, chunghi, leoni marini e colonie di uccelli marini come pinguini, cormorani e falchi.
Il nuovo parco marino Tic Toc-Golfo Corcovado ha un'area marittima di 1.019,16 km2 e confina con importanti ambienti terrestri protetti sulla terraferma, come il Parco nazionale del Corcovado a est, il Parco nazionale di Melimoyu e l'adiacente AMCPMU Pitipalena Añihué immediatamente a sud, al confine con la regione di Aysén.
Questo parco marino avrà una categoria di protezione elevata per garantire un maggiore successo di conservazione, quindi non saranno consentite la pesca, l'acquacoltura o il turismo intensivo. Le aree marine protette, pur concentrandosi sulla conservazione della biodiversità, contribuiscono anche alla mitigazione e all'adattamento ai cambiamenti climatici come soluzioni basate sulla natura, in quanto fissano il carbonio e aumentano la resilienza del mare ai cambiamenti climatici.
La creazione del parco marino Tic Toc-Golfo Corcovado fa parte del Corridoio del Pacifico, un'iniziativa che mira a collegare specie diverse - come la balenottera azzurra - in un corridoio che va dall'Alaska alla Patagonia e a creare una rete inter-emisferica di conservazione marina. Il progetto fa parte di una dichiarazione della Coalizione "Americhe per la protezione dell'oceano" proposta dal presidente Gabriel Boric per affrontare le tre principali crisi che affliggono il mondo di oggi: il cambiamento climatico, la perdita di biodiversità e il deterioramento degli oceani.