17 giugno 2022 #Innovazione e imprenditorialità

10 innovazioni made in Cile per affrontare la siccità

Impostazioni di accessibilità

Negli ultimi anni, il Cile è stato testimone dell'impatto dei cambiamenti climatici sugli ecosistemi e sulle condizioni idriche dall'estremo nord all'Antartide. Con un deficit idrico di oltre il 60%, il Cile sta vivendo la più lunga e grave siccità della sua storia, con l'area tra le regioni di Atacama e La Araucanía la più colpita. Tuttavia, sono state sviluppate innovazioni per affrontare il problema, grazie al talento, alla creatività e alla resilienza dei cileni che cercano soluzioni per creare un futuro migliore. Eccone alcune che mirano a combattere la crisi idrica attraverso la distribuzione, la gestione e persino la creazione della risorsa.

Cattura nebbia: dal Cile al mondo intero

I cattura nebbia sono ingegnose costruzioni costituite da due pali di eucalipto alti sei metri con al centro una rete da serra in polietilene. Si trovano sulle coste del Cile settentrionale e stanno risolvendo il problema più grave del deserto, la scarsità d'acqua, catturando la nebbia del deserto. Il defunto fisico cileno Carlos Espinosa ha inventato quello che è riconosciuto come il primo modello di cattura nebbia al mondo, guadagnandosi il titolo di "professore che catturò le nuvole". Il Cile è considerato un pioniere sia nell'invenzione che nell'implementazione di questa tecnologia. Dalla sua nascita, negli anni '60, è stata sviluppata e perfezionata sulla base del brevetto ottenuto da Espinosa, che lui stesso ha approvato per la distribuzione gratuita tramite l'UNESCO. Questa tecnologia è stata imitata in molti altri Paesi dell'America Latina e portata anche in Paesi come Spagna, Croazia, Sudafrica, Namibia, Oman e Yemen.

In Cile spicca"Un Alto en el Desierto" (Una fermata neldeserto), la prima rete di raccoglitori e riciclatori d'acqua del Paese. Con sede a Ovalle, nella regione di Coquimbo, dispone di 28 nebulizzatori situati nella riserva ecologica di Cerro Grande, che raccolgono in media 1.537 litri di acqua al giorno, pari a quasi 600.000 litri all'anno. Si tratta di una delle migliori raccolte di nebbia del Cono Sud.

https://www.unaltoeneldesierto.cl/

FreshWater Solutions: trasformare l'aria in acqua purificata

Questa impresa trasforma l'aria in acqua potabile per arginare la siccità e raggiungere le comunità più remote che non dispongono di un approvvigionamento idrico. Sono in grado di generare 28 litri di acqua al giorno. Come ci riescono? Il sistema FreshWater, creato da Héctor Pino, accelera il ciclo naturale dell'acqua catturando microparticelle d'acqua sospese nell'umidità relativa, formando poi una nuvola e facendo piovere. In questo modo si ottiene acqua incontaminata che viene successivamente passata attraverso un processo di filtraggio, purificazione e sterilizzazione. Il risultato è un'acqua purificata illimitata e di alta qualità che non si esaurisce nel tempo. Il bello è che l'acqua è anche priva di sostanze chimiche, conservanti, fluoro e cloro.

https://freshwatersolutions.org/

Kilimo: lotta alla scarsità d'acqua in agricolturaQuandoe quanto irrigare? È la domanda a cui rispondono Jairo Trad, Tatiana Malvasio, Rodrigo Tissera e Toni Abdala, fondatori di questa piattaforma tecnologica che utilizza dati climatici e satellitari per offrire raccomandazioni agli agricoltori al fine di migliorare le rese irrigue fino al 30%. Le informazioni climatiche sono ottenute dai satelliti e il loro software è integrato con gli strumenti che gli agricoltori utilizzano sui loro terreni. L'agricoltore accede alla piattaforma attraverso un'applicazione mobile e web e riceve raccomandazioni settimanali basate sulle reali esigenze di ogni campo, che vengono aggiornate quotidianamente. Inoltre, sono accompagnati da un agronomo per tutta la stagione. L'obiettivo di quest'anno è raggiungere 400 clienti in Cile, Perù, Messico e Argentina, i Paesi in cui opera attualmente.

https://www.kilimoagtech.com/Capta Hydro: monitoraggio e automazione nella distribuzione dell'acqua

L'acqua di superficie, che attualmente irriga più di 160 milioni di ettari in tutto il mondo, viene distribuita principalmente attraverso canali di irrigazione. Tuttavia, le perdite d'acqua possono essere tra il 25 e il 50%, a causa di perdite nei canali di terra, furti, errori operativi e inefficienze generate da un sistema di distribuzione basato sulla disponibilità piuttosto che sul bisogno. Per questo motivo, i cileni Benjamín Lagos, Gastón Dussaillant ed Emilio de La Jara hanno individuato l'urgente necessità di migliorare la distribuzione dell'acqua. Sono giunti alla conclusione che uno dei modi migliori per farlo è l'implementazione di software e hardware per controllare la telemetria dei flussi e l'automazione delle paratoie in fiumi, bacini e reti di canali. È nata così Capta Hydro, una tecnologia che consente la gestione e la distribuzione delle risorse idriche di superficie e sotterranee, migliorando l'efficienza della distribuzione, l'accuratezza, la trasparenza e la conformità alle normative.

https://www.captahydro.com/

Inti-Tech: pulizia dei pannelli solari senza acqua

Le tempeste di sabbia mettono a rischio l'efficienza dei pannelli solari e la loro pulizia può richiedere fino a tre mesi. Inoltre, questo processo comporta lo spreco di oltre 22 miliardi di litri d'acqua in tutto il mondo. Per questo motivo, Inti-Tech, una startup cilena sviluppata da un team di ingegneri dell'Universidad Católica guidati da Nicolás Correa, ha creato dei robot che puliscono i pannelli solari di un intero impianto in soli cinque minuti, senza utilizzare una sola goccia d'acqua. L'iniziativa cerca di risolvere i problemi derivanti dalla grande quantità di particolato presente nel nord del Cile, che può ridurre l'efficienza degli impianti solari fotovoltaici fino al 40%.

https://www.inti-tech.com/

Khreo: L'intelligenza artificiale per risparmiare acqua nelle miniere

L'industria mineraria è un settore che ha sempre consumato una grande quantità di acqua nei processi di estrazione e recupero di diversi minerali. Una sfida in sospeso per un Paese minerario come il Cile è quella di razionalizzare l'uso dell'acqua in questo settore. Per questo motivo la startup Konatec, un gruppo di ricercatori dell'Universidad de Concepción guidati da Leopoldo Gutiérrez, ha creato Khreo. Si tratta di una tecnologia basata sull'intelligenza artificiale che consente di misurare in tempo reale il flusso e la deformazione dei minerali da estrazione, in modo da consumare solo l'acqua necessaria nel processo. Queste informazioni consentono di fornire raccomandazioni alle aziende minerarie, che possono così ottimizzare il recupero del rame e risparmiare acqua ed energia.

https://kona-tec.com/

Justwe! Acqua ed energia: ottimizzare il consumo di acqua nelle aziende e nelle case

Il team composto da Pedro Bravo, ingegnere civile, e Marcela Gaete, esperta di marketing digitale, ha sviluppato una piattaforma di controllo automatico per la gestione dell'acqua nelle aziende e nelle case. È controllata da un'app scaricabile sul cellulare e può far risparmiare tra il 15% e il 60% di acqua ed energia. Questo grazie a un dispositivo robotizzato che interviene negli allacciamenti idrici ed energetici, controllando portata, pressione e consumi, per monitorare, stabilire controlli, agire e segnalare anomalie. Può anche monitorare i consumi di una o più filiali aziendali, controllare gli orari delle docce e la pressione in ingresso alla rete, gestire i flussi d'acqua e controllare la potenza per evitare multe per sovraconsumo di elettricità. Può essere molto utile sia per le grandi istituzioni che per le abitazioni; l'azienda offre la stessa app adattata alle famiglie che cercano di ridurre le bollette dell'elettricità e dell'acqua e di evitare lo spreco di questa risorsa sempre più scarsa.

https://justwe.org/

Remote Waters: acqua potabile in ogni angolo del mondo

Pablo Cassorla ha ideato un sistema di purificazione dell'acqua poco costoso e veloce da installare per le comunità con accesso limitato all'acqua potabile. Il sistema consiste in una macchina che estrae l'acqua contaminata da fonti come il mare, i pozzi, i laghi o i fiumi e la filtra attraverso una membrana. Le macchine si basano sulla desalinizzazione a osmosi inversa, una tecnologia che può essere utilizzata per filtrare altri contaminanti oltre ai sali, come boro, arsenico o metalli pesanti come il piombo, lasciando l'acqua adatta al consumo umano. Ad oggi, l'azienda ha sette progetti nelle regioni di Coquimbo, Valparaíso, Metropolitan e Maule e sta cercando di espandere le proprie attività in altri Paesi.

https://www.remote-waters.com/

Progetto Nilus Ice Stupa: ghiacciai artificiali per aumentare l'efficienza delle risorse idricheQuestoprogetto pilota cileno, sviluppato nel Cajón del Maipo e guidato da Sebastián Goldschmidt, mira a creare un parco di Ice-Stupa (o innesti di ghiacciaio) per congelare l'acqua in eccesso nei periodi di abbondanza e immagazzinare acqua dolce in forma solida per i periodi di scarsità. Il progetto Nilus sfrutta le temperature gelide degli altipiani e delle cime montuose del Cile per trasformare l'acqua in ghiaccio. L'acqua viene catturata dal deflusso e inviata a valle, dove si congela attraverso un processo di differenza di temperatura in aree con grandi variazioni termiche tra il giorno e la notte. Il team di ricercatori cileni responsabili di questo progetto pilota stima che con la formazione di 50 "stupa" o ghiacciai artificiali - sviluppati grazie all'intelligenza artificiale e agli algoritmi - si raggiungerà l'obiettivo di accumulare 100 milioni di litri di acqua in ghiaccio, che potrebbero essere utilizzati per rifornire una comunità di circa 100.000 persone per tre mesi.

https://nilus.world/

Impianto di desalinizzazione di Atacama: premiato ai Global Water Awards 2022

Questo mese, l'impianto di desalinizzazione di proprietà statale situato a Caldera, nella regione di Atacama, ha vinto il premio come migliore dell'anno ai "Global Water Awards 2022". Il riconoscimento tiene conto della natura ecologica e sostenibile degli impianti, in funzione dal dicembre 2021. Hanno la capacità di desalinizzare 1.200 litri di acqua marina al secondo e di fornire acqua potabile a più di 200.000 persone nei comuni di Caldera, Chañaral, Copiapó e Tierra Amarilla.

Oggi, grazie a questo impianto di desalinizzazione, la regione di Atacama, che rischiava di rimanere perennemente senza acqua, è l'unica in Cile ad avere l'acqua assicurata per i prossimi 40 anni. Non solo è l'impianto di desalinizzazione più moderno del Cile, ma ha anche incorporato molti progressi tecnologici in materia di efficienza energetica ed è rispettoso dell'ambiente.

https://econssachile.cl/

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Immagine del Cile