22 aprile 2021 #Innovazione e imprenditorialità

I progetti di energia rinnovabile che stanno cambiando il volto del paese

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Per raggiungere l'obiettivo della neutralità di carbonio, uno degli attori principali saranno le energie rinnovabili non convenzionali (NCRE). In occasione della Giornata della Terra, presentiamo una serie di progetti innovativi che pongono il Cile all'avanguardia nella produzione di energia pulita a livello globale.

L'obiettivo è tanto chiaro quanto ambizioso: da qui al 2050, il Cile dovrà essere la prima nazione in via di sviluppo a raggiungere la neutralità di carbonio. In altre parole, il Cile deve essere in grado di assorbire tante emissioni di CO2 quante ne genera, causando un impatto ambientale praticamente nullo, e per raggiungere questo obiettivo le energie rinnovabili giocano un ruolo fondamentale.

Secondo i dati dell'industria, nel 2021 l'utilizzo delle energie rinnovabili non convenzionali (NCRE) ha raggiunto il 25% dell'energia generata, con gli impianti solari fotovoltaici ed eolici in testa. La legge 20/25, che mira a far sì che le NCRE rappresentino il 20% dell'energia totale generata nel Paese da qui al 2025, è già stata ampiamente superata. Secondo i dati dell'Asociación Chilena de Energías Renovables y Almacenamiento (ACERA, Associazione Cilena per le Energie Rinnovabili e l'Accumulo), a dicembre 2020 l'utilizzo di NCRE era già al 22%. Con questo obiettivo già raggiunto, il Ministero dell'Energia sta lavorando all'aggiornamento della normativa per raggiungere il 70% entro il 2030, anticipando questo traguardo di 20 anni.

Secondo un rapporto di REN21 intitolato "Renewables in Cities 2021 Global Status Report", il Cile è tra i leader in America Latina per quanto riguarda gli investimenti in energie rinnovabili: lo scorso anno ha raggiunto i 4,9 miliardi di dollari, dietro solo al Brasile (6,5 miliardi di dollari).

In occasione della Giornata della Terra, presentiamo alcuni progetti di energia rinnovabile che stanno iniziando la loro fase operativa per cambiare il volto del nostro Paese.

  • Cerro Dominador, il primo impianto solare a concentrazione (CSP) dell'America Latina. Situato nel deserto di Atacama (nella regione di Antofagasta), è diventato uno dei progetti di energia rinnovabile più emblematici dell'America Latina, utilizzando le tecnologie del solare a concentrazione e del fotovoltaico a torre. Il progetto, che questo mese è stato sincronizzato con successo con il sistema elettrico cileno, utilizza 10.600 specchi (eliostati) che riflettono la luce solare e concentrano il calore in un ricevitore situato in cima a una torre alta 250 metri (820 piedi). L'impianto è stato costruito da un consorzio formato dalle società spagnole Acciona e Abengoa per conto del proprietario statunitense EIG Global Energy Partners e sarà operativo al 100% nei prossimi mesi.
  • Cerro Pabellón, la prima centrale geotermica del Sud America e la più alta del mondo. Nel settembre 2017 è entrata in funzione la prima centrale geotermica del Sud America. Si tratta del primo impianto su larga scala al mondo costruito a 4.500 metri sul livello del mare. Si trova nel deserto di Atacama (regione di Antofagasta) e ha la capacità di alimentare 165.000 abitazioni cilene, evitando oltre 166.000 tonnellate di emissioni di CO2 all'anno. L'energia geotermica proviene dal calore generato dall'interno della Terra stessa, attraverso i vulcani, ed è per questo che il Cile ha un grande potenziale geotermico. L'impianto è gestito dalla Geotérmica del Norte (GDN), composta dalle società Enel ed Empresa Nacional del Petróleo (ENAP).
  • Luz del Norte Solar Park, il primo impianto solare al mondo a offrire servizi di rete ausiliari. L'impianto fotovoltaico situato nella regione di Atacama è il primo impianto solare su larga scala al mondo autorizzato a fornire servizi di rete ausiliari a livello commerciale. L'impianto ha la capacità di produrre energia equivalente alla fornitura di 174.000 abitazioni ed è di proprietà della società statunitense First Solar.
  • Impianto solare di Putaendo, la più grande centrale solare galleggiante del Cile: nel settembre 2020 è stato inaugurato l'impianto solare di Putaendo (Regione di Valparaíso). Genera energia rinnovabile per la rete di distribuzione e riduce l'evaporazione dell'acqua. Situato su 1500 m2 della diga Agrícola Mataquito-Hortifrut, con i suoi 456 pannelli solari genera il 100% dell'energia necessaria a questa azienda. Il progetto è stato sviluppato da Solarity, una società cilena.
  • La prima centrale industriale ibrida del Cile. Nel 2020, Enel Green Power ha avviato la costruzione del parco solare fotovoltaico di Azabache, nella regione di Antofagasta. Questo parco funzionerà insieme al parco eolico di Valle de los Vientos, diventando così la prima centrale elettrica industriale ibrida in Cile, che utilizza pannelli fotovoltaici e turbine eoliche.
  • Il primo impianto solare galleggiante al mondo costruito sugli sterili. Nel 2019 Anglo American ha messo in funzione il primo impianto solare galleggiante al mondo costruito su un bacino di sterili a Colina (Regione Metropolitana). L'impianto di Las Tórtolas dispone di 256 pannelli fotovoltaici, ognuno dei quali è in grado di generare 86 kWh, e fornisce energia alla miniera di Los Bronces.
  • Il parco fotovoltaico più a sud del mondo. Nel 2018 è stato inaugurato l'impianto fotovoltaico di Las Palomas, nel comune di Bulnes (regione di Ñuble). Il parco fotovoltaico più a sud del mondo è stato sviluppato da oEnergy, una società cilena.

 

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