A un anno dal primo caso di coronavirus rilevato in Cile e a quasi un mese dall'inizio del processo di vaccinazione di massa nel Paese, Imagen de Chile ha organizzato una conferenza stampa internazionale insieme al Ministero della Salute, al Ministero della Scienza e al Ministero degli Affari Esteri, istituzioni che sono state alla base della strategia di successo che ha posizionato il Cile come uno dei Paesi leader nel processo di vaccinazione contro il covid-19.
Durante l'incontro virtuale, il Ministro della Salute Enrique Paris ha dichiarato che finora è stato vaccinato il 22% della popolazione suscettibile e ha sottolineato l'ambizioso programma cileno che spera di raggiungere 5 milioni di persone vaccinate entro la fine di marzo e l'80% della popolazione entro la fine di giugno, al fine di raggiungere l'immunità di gregge entro la fine della prima metà dell'anno.
Il Ministro della Scienza Andrés Couve ha sottolineato l'importanza del ruolo svolto dal comitato interministeriale nell'assicurare la fornitura di vaccini al Cile. La pianificazione anticipata e la disponibilità del nostro Paese a condurre test clinici sono stati elementi chiave che hanno reso possibile l'apertura di discussioni con i laboratori e la successiva garanzia dell'acquisto di milioni di dosi.
Rodrigo Yáñez, sottosegretario alle Relazioni Economiche Internazionali del Ministero degli Affari Esteri, ha descritto i negoziati per l'acquisizione dei vaccini contro il covid-19 come una "strategia pragmatica". Il sottosegretario ha aggiunto che il Ministero degli Esteri ha attivato tempestivamente le ambasciate e la rete di contatti commerciali per portare avanti le trattative, sapendo che i vaccini sarebbero stati molto richiesti dal mondo.
Durante l'incontro con i corrispondenti internazionali, la direttrice esecutiva di Imagen de Chile, Constanza Cea, ha affermato che l'impeccabile processo di vaccinazione di massa ha reso il Cile un leader regionale e mondiale e ha sottolineato che si tratta di un processo che riempie i cittadini di speranza.
Altre notizie correlate
