L'artista cileno, che dirige la Filarmonica di Los Angeles, presenterà l'ultima delle 11 rappresentazioni dell'iconica opera Tosca questo sabato 26 novembre. Attualmente fa parte della rete Creatori del futuro di Imagen de Chile e sta preparando il suo programma per il 2023. Il suo programma prevede tappe fondamentali in Cile, ma anche eventi negli Stati Uniti, in Finlandia e in America Latina.
Il rinomato direttore d'orchestra cileno Paolo Bortolameolli ha debuttato nei mesi di ottobre e novembre all'Opera di Parigi, un'istituzione con più di 350 anni di storia. Nelle scorse settimane, ha avuto l'opportunità di dirigere 11 rappresentazioni di Tosca, un'opera iconica scritta dal compositore italiano Giacomo Puccini.
"È stata un'esperienza davvero bella. È stato un privilegio, da qualsiasi punto di vista la si guardi, lavorare in uno dei più importanti teatri d'opera del mondo, con un'orchestra straordinaria e un cast internazionale di livello mondiale (con cantanti come Joseph Calleja, Saioa Hernández, Elena Stikhina e Gerald Finley nei ruoli principali), oltre a mettere in scena un'opera come Tosca, che è senza dubbio uno dei capolavori del repertorio", ha dichiarato Paolo Bortolameolli. "Ogni funzione ha registrato il tutto esaurito, e credo che questo tipo di traguardo accresca la reputazione culturale del nostro Paese all'estero".
Bortolameolli sarà presente come direttore musicale in un concerto con la Filarmonica di Santiago al Teatro Municipale di Santiago a dicembre, dove dirigerà la Sinfonia n. 2 di Gustav Mahler, "La Resurrezione".
Inoltre, dirigerà la Sinfonia n. 8 di Mahler nell'ambito del30° anniversario dell'Orchestra Sinfonica Nazionale Giovanile. Per l'occasione sono stati chiamati quattordici cori cileni e otto solisti, oltre all'Orchestra Sinfonica Nazionale Giovanile.
Il Cile ispira il mondo
Paolo Bortolameolli è una delle 23 persone che dal 2020 compongono la "Chileans Creating Future Network". La rete è un gruppo di stakeholder leader a livello mondiale nei settori dell'economia e delle esportazioni, della vita e della cultura, della scienza e della conoscenza, dell'innovazione e dell'imprenditorialità, del turismo e dello sport. Allineati alla nostra strategia di immagine del Paese, contribuiscono a posizionare il talento, l'innovazione e la creatività che contraddistinguono il nostro Paese nel mondo.
"Mi riempie di orgoglio poter dare il mio contributo come ambasciatore culturale. Inoltre, ovunque vada dico agli artisti che devono visitare il nostro bellissimo Paese, e mi sorprende sempre che ci sia molto interesse e curiosità. Il Cile è un Paese che è in cima alla lista dei desideri di tutti coloro con cui lavoro", ha spiegato Bortolameolli.
Il programma di Paolo Bortolameolli prevede concerti in Finlandia, dove dirigerà la Filarmonica di Helsinki nell'esecuzione della Sinfonia n. 2 di Brahms, e negli Stati Uniti, con l'Opera di Detroit nel Michigan e la Filarmonica di Los Angeles, oltre a esibizioni in Venezuela, Colombia, Messico e Argentina.
