10 febbraio 2023 #Vita e cultura

Il cinema cileno brilla nei festival di tutto il mondo

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Il 2022 è stato un grande anno per il cinema cileno. I film del nostro Paese hanno battuto record storici nelle cerimonie di premiazione internazionali, vincendo 219 premi nei festival di tutto il mondo, una cifra senza precedenti per l'industria cinematografica nazionale. Cosa ci si aspetta per l'inizio del 2023? Vi invitiamo a conoscere la partecipazione del Cile ai primi quattro eventi internazionali dell'anno, dove il Paese sarà rappresentato da 14 film di artisti cileni di talento.

SUNDANCE FILM FESTIVAL: 

"The Eternal Memory", della documentarista cilena Maite Alberdi, e "Sorcery", diretto da Christopher Murray, sono stati presentati in anteprima mondiale durante il Sundance International Film Festival, che si è svolto dal 20 al 30 gennaio a Park City, negli Stati Uniti. Oltre ad essere stato acclamato dal pubblico, il film di Alberdi è risultato vincitore nella categoria World Cinema Documentary.

A questi due film si sono aggiunte altre quattro produzioni cilene: "Rotting in the Sun", di Sebastián Silva, è stato presentato in anteprima internazionale al Sundance; "AliEN0089", un tecno-thriller di Valeria Hofmann, è stato presentato in anteprima mondiale nella sezione Midnight del festival, dove Valeria ha ricevuto anche il premio per la miglior regia nel Premio speciale della giuria per i cortometraggi, categoria internazionale; e "Quiltro", del regista cileno-serbo Vuk Lungulov-Klotz, è stato presentato in anteprima nella sezione Dramatic Competition. È stato inoltre proiettato "White Ant", il primo lungometraggio di Shalini Adnani, sceneggiatrice e regista indiana cresciuta in Cile.

"La memoria eterna

FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL CINEMA DI ROTTERDAM:

Tra il 25 gennaio e il 5 febbraio si è svolta la 52a edizione del Festival Internazionale del Cinema di Rotterdam, uno dei grandi eventi del cinema mondiale, insieme a Cannes, Venezia e Berlino. In questa occasione, il festival ha accolto quattro importanti registi cileni. L'evento ha ospitato la prima mondiale di "El puño del condor" (Il pugno del condor), di Ernesto Díaz, e "Las demás" (Gli altri), di Alexandra Hyland. Ha inoltre ospitato la prima internazionale di "Geranios", del regista Lou Marino, e la prima europea di "AliEN0089", di Valeria Hoffman. Entrambi i film cileni sono stati selezionati nel programma dei corti e dei mediometraggi.

FESTIVAL DEL CINEMA IBERO-AMERICANO DI MIAMI:

Per la prima volta, il Cile è stato invitato a partecipare all'Ibero-American Film Festival Miami (IAFFM), il festival di successo di Miami che promuove il talento artistico dei registi iberoamericani e le loro opere. Il debutto del Cile, lo scorso 24 gennaio, è stato pensato come una porta d'accesso al mercato statunitense. Tra le opere selezionate, "Allanamiento" (Trespassing), di Tomás González, che ha ricevuto il Premio Speciale della Giuria del festival, e il fortunato "Estrellas del Desierto" (Desert Stars), diretto da Katherine Harder, che ha ricevuto il premio per il Miglior Cortometraggio.

Sono stati proiettati anche "Deshabitada" (Disabitata), di Camila Donoso, e "Teo", diretti da Eduardo Bunster e Belén Abarza, oltre a "María Ojos Negros" (Maria Occhi Neri), di Benjamín Brunet, che ha inaugurato la prima edizione della sezione Work in Progress del festival.

EFM BERLINALE:

Tra il 16 e il 22 febbraio si terrà a Berlino l'European Film Market 2023. La piattaforma si concentra sul business e sulla promozione del cinema. Quest'anno parteciperanno opere audiovisive di spicco, come "The Eternal Memory" di Maite Alberdi in Panorama; "Mutt" di Vuk Lungulov-Klotz in Generation 14Plus; e "Los ángeles" (Gli angeli) di Joaquín Cociña e Cristóbal León in World Cinema Market Projects. Anche la società di produzione "Quijote Films" parteciperà al Company Matching Programme.

Imagen de Chile proietterà anche il documentario "I am the Earth: stories from the southern edge of the world", prodotto dalla casa di produzione Fábula, vincitrice di un Oscar, e diretto dalla pluripremiata regista cilena Maite Alberdi. Il documentario racconta la storia di otto uomini e donne cileni che stanno contribuendo alla lotta contro la crisi climatica in modi diversi, rivelando al contempo la leadership globale che il Cile ha assunto in materia.

"Io sono la Terra: storie dal confine meridionale del mondo".

2022, un anno storico per il cinema cileno

L'anno scorso l'agenda dell'industria cinematografica cilena è stata segnata da un'ampia partecipazione a importanti eventi in tutto il mondo. Questo traguardo ha portato un totale di 219 premi in festival ed eventi internazionali, una cifra senza precedenti per l'industria del Paese.

Vi invitiamo a visitare CinemaChile e a rivivere tutti i riconoscimenti che i migliori talenti cileni hanno ricevuto nel corso del 2022.

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Immagine del Cile