Il Cile è già presente a FITUR 2020, la principale fiera del turismo spagnola, dove ha presentato la sua nuova campagna di promozione turistica internazionale, che ha come assi fondamentali lo sviluppo sostenibile e le esperienze multidestinazione di natura e avventura. La campagna, il cui obiettivo principale è aumentare le visite e i soggiorni, incrementare la spesa nella destinazione e incorporare nuove proposte nell'offerta turistica, contribuirà anche a proiettare e rilanciare l'immagine del Cile nei principali mercati di emissione.
Mónica Zalaquett, sottosegretario al Turismo, ha dichiarato che "il 2019 è stato un anno di crescita progressiva per il mercato europeo che, a partire da ottobre, ha risentito della crisi sociale nel nostro Paese. Per attenuare l'effetto di questi eventi, che incidono pesantemente sull'immagine delle destinazioni, il governo sta mettendo in campo una serie di azioni per rilanciare l'attività e riattivare l'industria turistica cilena, che è ancora pienamente operativa in tutto il Paese e con destinazioni pronte ad accogliere i turisti".
Zalaquett ha aggiunto che "la campagna che stiamo lanciando a FITUR 2020 mira a migliorare il posizionamento in mercati importanti come l'America Latina, gli Stati Uniti e l'Asia, e a consolidare l'aumento della domanda in altri mercati outbound europei, soprattutto in Paesi come la Spagna, che svolge un ruolo fondamentale nella strategia promozionale del Cile".
La Spagna è infatti un mercato outbound fondamentale per il Cile: è al settimo posto tra i primi dieci mercati outbound, con soggiorni medi di 23,1 giorni, soprattutto durante l'estate australe, con una spesa annua complessiva di 122,3 milioni di dollari.
Sostenibilità: focus della nuova campagna
La campagna presentata in anteprima a FITUR 2020 affronta diverse linee strategiche, dal punto di vista delle politiche pubbliche e della promozione, allo sviluppo di nuove destinazioni, prodotti e servizi turistici, con la sostenibilità come forza trainante.
In termini di gestione pubblica, la campagna sosterrà e metterà in evidenza gli attributi unici del Cile legati ai suoi paesaggi naturali e alla sua gente, e le esperienze turistiche che lo differenziano come destinazione: astroturismo, turismo naturalistico e d'avventura e turismo del vino, tra gli altri.
Inoltre, promuoverà l'offerta turistica sostenibile del Paese, che ha il Sigillo S, un marchio che identifica le aziende turistiche che soddisfano i criteri globali stabiliti dall'Organizzazione Mondiale del Turismo.
Secondo il direttore del Servizio Nazionale del Turismo, Andrea Wolleter, "dal punto di vista dell'offerta turistica, la campagna non si limiterà a mettere in risalto le esperienze naturalistiche e di avventura in aree protette come Torres del Paine, San Pedro de Atacama, Chiloé, Ruta de los Parques, Araucanía, Rapa Nui o Valle del Elqui; si concentrerà anche sulla gastronomia e sul turismo enologico, insieme all'astroturismo e alle visite immersive alle comunità indigene".
"La nostra strategia promozionale è allineata alle tendenze globali che richiedono esperienze trasformative e autentiche, e crediamo che il Cile offra l'opportunità di vivere un viaggio à la carte e di entrare in contatto con ambienti unici e con il fascino della nostra gente, siamo una destinazione perfetta per goderne", ha sottolineato.
Da parte sua, la direttrice esecutiva della Fundación Imagen de Chile, Constanza Cea, ha indicato che "il territorio è uno degli attributi differenzianti dell'immagine del Cile. Abbiamo una geografia di estremi impressionanti, dove il deserto più arido del mondo convive con ghiacciai millenari; il Cile è tutto il mondo in un unico Paese. L'identità dei cileni, il loro talento e la loro resilienza sono stati forgiati con le sfide di questa terra meravigliosa. Riteniamo fondamentale essere presenti a Fitur, una delle più importanti fiere del turismo, per contribuire a far sì che il nostro Paese venga preferito come destinazione turistica".
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