Da nord a sud, il nostro Paese è un laboratorio in cui talento, idee e tecnologia si uniscono per sviluppare soluzioni locali a problemi globali. Il Cile si è classificato al terzo posto a livello globale per il più alto tasso di attività imprenditoriale totale nel Global Entrepreneurship Monitor 2019/2020. È stato inoltre classificato come il Paese più innovativo dell'America Latina dal Global Innovation Index 2020 e si è piazzato al secondo posto per attività imprenditoriale in fase iniziale nel mondo dall'IMD World Competitiveness Ranking 2021.
Nell'incessante tentativo di migliorare la qualità della vita dei suoi abitanti e di affrontare le sfide del XXI secolo, il Cile ha promosso un vivace ecosistema imprenditoriale che pone l'innovazione al suo centro. Per questo motivo, il Paese è diventato un laboratorio dove talento, idee e tecnologia si fondono per sviluppare soluzioni locali a problemi globali.
Un ecosistema favorevole all'imprenditorialità è la chiave della crescita e di un'economia fiorente. Creato nel 2010, l'acceleratore d'impresa Start-Up Chile è stato il primo al mondo nel suo genere. Leader in America Latina, il suo modello dirompente è stato replicato in oltre 50 Paesi. È stato classificato tra i primi 10 acceleratori a livello globale e definito l'acceleratore "più rivoluzionario" dalla prestigiosa rivista Forbes. In oltre dieci anni di esistenza, Start-Up Chile ha sostenuto 1.960 aziende in 85 Paesi, ha generato 15.000 posti di lavoro in tutto il mondo, ha accumulato un fatturato di 1,2 miliardi di dollari sia a livello locale che all'estero e ha creato un portafoglio di oltre 1,4 miliardi di dollari in attività nette.
L'innovazione e l'imprenditorialità sono nel nostro DNA e ci sono diversi studi che lo dimostrano. Il Global Entrepreneurship Monitor 2019/2020 ha classificato il Cile al terzo posto a livello globale per il più alto tasso di attività imprenditoriale totale. Il Global Innovation Index 2020 ci ha definito il Paese più innovativo e imprenditoriale dell'America Latina. E, secondo il World Competitiveness Ranking 2021 dell'IMD, il nostro Paese è al secondo posto a livello mondiale per quanto riguarda l'attività imprenditoriale nelle fasi iniziali.
Tra le startup cilene riconosciute a livello globale che hanno contribuito a far avanzare la classifica del Paese ci sono: NotCo (che produce alternative vegetali ai prodotti animali), Betterfly insurtech, la società finanziaria Fintual e l'app per lo shopping Cornershop. Negli ultimi anni è diventato comune vedere imprese cilene con attività in diversi Paesi riuscire a raccogliere fondi a livello internazionale. Betterfly, ad esempio, ha ricevuto 60 milioni di dollari in un round di investimento nel giugno 2021, diventando così la startup cilena con il più alto valore di serie B, con un valore di 300 milioni di dollari. Inoltre, Cornershop è diventata il primo unicorno cileno dopo che Uber ha acquisito il 100% della società, conferendole un valore di 3 miliardi di dollari.
Allo stesso tempo, il Cile si è distinto per il suo impegno nella sostenibilità. Il Paese ha fissato l'ambizioso obiettivo di raggiungere la neutralità delle emissioni di carbonio entro il 2050, mentre il 40% della matrice energetica dovrà provenire da fonti rinnovabili entro il 2030.
Il Cile ha la più alta radiazione solare del pianeta (nel deserto di Atacama), oltre a migliaia di chilometri di costa, una catena montuosa e correnti di vento che corrono da nord a sud. Queste e altre risorse naturali ci spingono verso una generazione di energia rinnovabile non convenzionale. La regione di Antofagasta ospita due progetti emblematici: Cerro Dominador, il primo impianto termosolare dell'America Latina, e Cerro Pabellón, l'unico impianto geotermico del Sud America.
La regione di Magallanes, nell'estremo sud del Paese, ha le caratteristiche naturali per fare del Cile un attore importante nella produzione e nell'esportazione di idrogeno verde, con il potenziale di produrre il 13% della produzione globale totale. Questa fonte di energia, nota anche come "il carburante del futuro", non genera emissioni, è rispettosa dell'ambiente e potrebbe sostituire i combustibili fossili.
Personalità internazionali, come il Premio Nobel per la Pace Al Gore, hanno elogiato il Cile a questo proposito, confermando ulteriormente che il Cile sta ispirando molti Paesi del mondo.
