Mahani Teave, 38 anni e probabilmente l'unica interprete classica professionista dell'isola remota, ha pubblicato il suo primo album.
Dalla sua casa, a metà della collina più alta di Rapa Nui, Mahani Teave stava descrivendo la potenza della natura, che lì è in grado di sopraffare.
"Da un lato ho una vista a quasi 180 gradi sull'oceano", ha detto in una recente intervista, "dall'altro lato arriva una grande nebbia dalla collina".
La profusione di stelle conferisce al nero del cielo una consistenza apparentemente "di cartapesta", ha detto. Quando il suono dei grilli cessa, il silenzio profondo completa "un'esperienza sensoriale stupefacente".
Teave, 38 anni, ha imparato ad apprezzare questi incontri emozionanti crescendo a Rapa Nui, nota anche come Isola di Pasqua, nome imposto dagli europei nel 1722. Da lì, una delle isole abitate più remote del pianeta, questo pianista si è guadagnato un posto sulla scena concertistica internazionale.
