Ogni 9 luglio in Cile si commemora la giornata nazionale della bandiera, un simbolo che ha avuto diverse versioni nei 200 anni di storia del nostro Paese e che oggi genera grande orgoglio tra i cileni.
Quasi 205 anni fa la nostra bandiera fu adottata ufficialmente dalla Repubblica, essendo un emblema che ci accompagna non solo durante le feste nazionali di settembre, ma anche in qualsiasi attività ufficiale. Da Imagen de Chile vi invitiamo a conoscere alcuni fatti sulla sua origine, dalle tradizioni, alle sue diverse versioni, alla storia che sta dietro alla giornata e al sentimento che questo simbolo genera nel popolo cileno.
La Stella Solitaria
Composta da due strisce: una inferiore rossa e una superiore divisa in 2/3 di bianco e 1/3 di blu turchese con una stella bianca a 5 punte, la nostra bandiera nazionale, meglio conosciuta come "Stella solitaria", è stata adottata ufficialmente il 18 ottobre 1817.
Commissionato durante l'amministrazione di Bernardo O'Higgins all'allora Ministro della Guerra José Ignacio Zenteno, fu usato pubblicamente per la prima volta durante la proclamazione dell'indipendenza il 12 febbraio 1818.
Per quanto riguarda il suo significato, è stato tradizionalmente associato al bianco della catena montuosa, al blu del mare, al rosso del sangue versato dai martiri dell'indipendenza e a una stella solitaria, rappresentante dello Stato unico e indivisibile che è il Cile.
Allo stesso modo, altre versioni suggeriscono che la bandiera del Cile potrebbe essere ispirata a quella utilizzata dai guerrieri Mapuche durante la conquista spagnola, come descritto nel poema epico "La Araucana", scritto dal poeta e soldato Alonso de Ercilla nel XVI secolo. Nel canto XXI del poema si può leggere come, nel descrivere la marcia delle truppe mapuche, si faccia riferimento allo sventolio di una bandiera tenuta dal guerriero Talcahuano "...coperta di alte piume, molto rigogliosa, il suo popolo combattente lo seguiva, con bande blu, bianche e rosse sul petto ".
Prima che l'attuale bandiera fosse dichiarata bandiera ufficiale, ne esistevano altre versioni: la prima era quella della Patria Vieja (1812-1814), con una striscia superiore blu, una striscia centrale bianca e una striscia inferiore gialla, seguita dalla bandiera della Transizione (1817), che sostituiva la striscia inferiore con una rossa.
La battaglia di La Concepción
Tra il 9 e il 10 luglio 1882 si svolse la Battaglia di La Concepción, uno scontro alla fine della Guerra del Pacifico in cui persero la vita 80 cileni per mano dell'esercito peruviano.
Il contingente cileno, comandato dal capitano Ignacio Carrera Pinto, nipote di José Miguel Carrera, era la prima linea delle forze cilene nella Sierra peruviana ed era acquartierato in una piccola città chiamata La Concepción.
Nel pomeriggio del 9 luglio, la guarnigione di 77 soldati e 2 cameriere (una delle quali incinta) fu sorpresa da 300 soldati dell'esercito peruviano e da più di 1500 guerriglieri; impossibilitati a ritirarsi, si accamparono e stabilirono posizioni difensive nella chiesa locale, in attesa di rinforzi.
La mattina del 10 luglio, gli ultimi cinque soldati ancora in piedi fecero l'ultima carica, un evento che fu immortalato dall'artista nazionale Manuel Espinosa Salas e che oggi si può ammirare nella stazione Los Héroes della metropolitana di Santiago.
Dal 1939, i diversi rami delle forze armate eseguono il giuramento di fedeltà in questo giorno e dal 1974 la data è stata ufficialmente designata come Giornata Nazionale della Bandiera, un modo per onorare gli uomini e le donne cileni che hanno dato la loro vita in servizio.
Studio sull'orgoglio cileno
Negli oltre 200 anni di storia del Cile come Paese indipendente, diverse istituzioni, divisioni territoriali o strumenti rappresentativi dello Stato hanno subito modifiche. Nonostante ciò, la bandiera del Cile e gli emblemi della Repubblica sono rimasti praticamente invariati, il che porta a chiedersi cosa rappresenti questo simbolo per i cileni.
Secondo il più recente studio Chilean Image Pride Study, i cileni mostrano un alto livello di orgoglio nei confronti dei loro emblemi nazionali: il 91% non cambierebbe la bandiera cilena, l'87% non modificherebbe l'inno nazionale e l'83% manterrebbe lo stemma nazionale.
Lo stesso studio indica che il 54% degli intervistati si sente orgoglioso di essere cileno e, per quanto riguarda i sentimenti per il Cile, solo il 19% ha dichiarato di provare poco orgoglio.