In un contesto globale in cui la stabilità e la sostenibilità economica sono sempre più apprezzate, il Cile sta emergendo come una destinazione interessante per gli investimenti esteri. Secondo i recenti dati della Banca Centrale, nella prima metà del 2024 il Paese ha ricevuto un flusso netto di 8.432 milioni di dollari in investimenti diretti esteri (IDE), che rappresenta un aumento del 20% rispetto alla media della serie storica (2003-2024).
Sebbene questa cifra sia inferiore del 26% rispetto all'anno precedente a causa di un'elevata base di confronto, riflette l'attrattiva del Paese per gli investitori internazionali. In questo scenario, la direttrice di InvestChile, Karla Flores, ha analizzato i valori e i vantaggi comparativi del Paese e come la stabilità istituzionale e la leadership in settori chiave lo posizionino come partner affidabile e strategico nell'arena globale.
Quali sono i principali vantaggi comparativi del Cile per attrarre investimenti esteri? Il Cile ha chiari punti di forza: solidità istituzionale, un chiaro impegno per la responsabilità fiscale e la gestione macroeconomica, certezza del diritto e opportunità di investimento in settori ad alto potenziale, soprattutto legati alla decarbonizzazione e alla rivoluzione digitale. Abbiamo dimostrato la capacità di affrontare e risolvere le sfide in modo istituzionale e ordinato, cosa molto apprezzata dagli investitori stranieri. Inoltre, come Agenzia abbiamo lavorato per articolare meglio le capacità del Paese per una promozione internazionale più efficiente. Oggi abbiamo opportunità in settori ad alto potenziale, come i minerali critici, le infrastrutture tecnologiche e l'idrogeno verde.
Quali sono le aree o i settori cileni con le migliori proiezioni e perché? Il Cile si trova in una posizione privilegiata per offrire opportunità di investimento che sono fondamentali per affrontare sfide globali come il cambiamento climatico e la rivoluzione digitale. Non solo siamo una delle economie emergenti più interessanti per investire nell'energia pulita, ma produciamo anche minerali fondamentali per la transizione energetica, come il litio e il rame. Inoltre, siamo sulla buona strada per diventare il produttore di idrogeno verde più economico al mondo entro il 2030. Siamo anche un hub regionale di infrastrutture tecnologiche e siamo impegnati nella trasformazione digitale e nello sviluppo del settore dei servizi basati sulla conoscenza.
Se si tratta di idrogeno verde, il mondo parte dal Cile
In un mondo sempre più attento alla sostenibilità, come si posiziona il Cile come destinazione interessante per gli investimenti sostenibili? La sostenibilità è un fattore chiave per gli investimenti internazionali. Il Cile ha una posizione privilegiata per contribuire alle questioni globali legate al cambiamento climatico. Da decenni siamo il primo produttore di rame al mondo e abbiamo più del 40% delle riserve mondiali di litio. Abbiamo anche le condizioni ottimali per produrre energia pulita e combustibili del futuro. Il livello del nostro talento è riconosciuto anche a livello regionale e ci consente di fornire risposte alle sfide globali.
In questo contesto, che ruolo ha il mercato dell'idrogeno verde e quali azioni specifiche sta portando avanti InvestChile per promuoverlo?
L'idrogenoverde rappresenta una grande opportunità per il Cile, con un potenziale stimato di 200 miliardi di dollari di investimenti e 100.000 nuovi posti di lavoro nei prossimi 20 anni. Questo mercato ha il potenziale per avvicinarsi all'attuale principale fonte di reddito del Cile, l'estrazione del rame. InvestChile sta lavorando a progetti sull'idrogeno verde per un valore di 15 miliardi di dollari, principalmente nella regione di Magallanes. Insieme al Ministero dell'Energia, stiamo sviluppando un'agenda internazionale per promuovere le opportunità dell'idrogeno verde, che comprende roadshow internazionali, incontri con le principali parti interessate e la produzione di materiale specializzato.
Il marchio del Paese come risorsa
Come valuta la stabilità istituzionale del Cile come fattore di differenziazione per gli investitori stranieri? La stabilità istituzionale è un pilastro distintivo del Cile. In un contesto di concorrenza regionale e globale per i flussi di investimenti esteri, essere riconosciuti come un Paese capace di risolvere le proprie sfide in modo istituzionale è molto prezioso. Nonostante il calo globale dei flussi di investimenti esteri nel 2023, la stabilità del Cile rimane un'importante attrattiva per gli investitori.
Nell'ottica di attrarre maggiori investimenti esteri, quali azioni pensa si debbano attuare per rafforzare ulteriormente il marchio del Paese? Il Cile sta già lavorando per attrarre maggiori investimenti esteri attraverso una strategia che va dal livello subnazionale agli uffici di promozione all'estero. È fondamentale mettere in evidenza valori come la vocazione democratica, il rispetto dei diritti umani, la serietà macroeconomica e la vocazione al futuro. Il marchio del Paese deve proiettare il Cile come un partner affidabile impegnato nello sviluppo.
Perché è importante che il Cile abbia un marchio Paese? In che modo il marchio Paese contribuisce ad attrarre investimenti?
L'immagine del Paese è fondamentale per promuovere le opportunità di investimento all'estero. Una reputazione positiva, come quella che il Cile si è costruito, è un bene prezioso che dobbiamo curare e rafforzare. Il marchio del Paese riflette la serietà, la democrazia e l'apertura del Cile al mondo, che ci permette di affrontare le conversazioni con gli investitori da una posizione di fiducia e credibilità.