19 agosto 2024 #CileDiverso

Inizia oggi in Cile il più grande incontro scientifico antartico del mondo

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Da oggi a venerdì 23 agosto, la città di Pucón ospita la Conferenza aperta del Comitato scientifico per la ricerca antartica (SCAR OSC). Questo evento internazionale riunisce più di mille partecipanti provenienti dai cinque continenti e riafferma il Cile come leader nella ricerca antartica.

L'inaugurazione, tenutasi lunedì mattina presso l'Hotel Enjoy Pucón, è stata condotta dal Presidente SCAR Yeadong Kim, che nel suo discorso ha dichiarato: "La SCAR Open Conference è più di una riunione; è l'evento leader mondiale nella scienza antartica. Ogni due anni, questo incontro riunisce ricercatori di tutto il mondo per condividere le ultime scoperte, generare nuove idee e lavorare insieme per comprendere meglio l'Antartide e l'Oceano Meridionale. È qui che la nostra conoscenza collettiva cresce e che troviamo nuovi modi per proteggere una delle regioni più importanti e fragili del pianeta".

All'evento inaugurale era presente anche il Cancelliere Alberto van Klaveren, che ha sottolineato la leadership del nostro Paese nelle questioni antartiche: "Stiamo inaugurando a Pucón un importante congresso di scienze antartiche, lo SCAR. È la prima volta che un numero così significativo di scienziati si riunisce per affrontare le questioni legate alla scienza antartica. Oggi abbiamo quasi 1.300 ricercatori provenienti da oltre 55 Paesi, tutti riuniti per discutere della realtà dell'Antartide. Questa realtà è importante non solo per conservare l'Antartide ed evitare interventi come lo sfruttamento minerario, ma anche per preservare il suo ruolo nella scienza e nella pace. L'Antartide ha una grande rilevanza nel contesto del cambiamento climatico; ciò che accade lì influisce sul clima globale, il che sottolinea l'importanza di studiare e comprendere questa regione".

Il direttore di INACH, Dr. Gino Casassa, ha espresso il suo orgoglio di essere uno degli organizzatori del meeting SCAR: "È un grande onore per noi organizzare questo evento dopo sei anni e la pandemia. L'Antartide non è un continente isolato: la sua influenza si estende all'intero pianeta attraverso le correnti oceaniche e atmosferiche. È importante sensibilizzare sia la comunità scientifica sia la comunità in generale, in questo caso la città di Pucón. La prossima settimana si terrà anche la riunione dei delegati dei Paesi antartici, con il Cile in testa in quanto uno dei dodici firmatari originali del Trattato antartico", ha dichiarato.

Da parte sua, ilSottosegretario per la Scienza, la Tecnologia, la Conoscenza e l'Innovazione, Carolina Gainza, ha dichiarato: "Lo svolgimento di questo Congresso è un esempio del sostegno che questo governo ha dato allo sviluppo della ricerca scientifica in diverse aree del sapere. Riunisce ricercatori dei settori della biologia, della geologia, della paleontologia, delle scienze sociali e persino delle scienze umane. Non si tratta solo di conoscere la biodiversità dell'Antartide o di studiare lo scioglimento dei ghiacci, ma anche di questioni di sovranità. La scienza che si fa in Cile è di alta qualità e questo congresso e l'Assemblea Generale dell'Unione Astronomica Internazionale (IAU/IAU) che si terrà a Santiago nel 2030 lo dimostrano". 

L'incontro è organizzato dal Comitato scientifico per la ricerca antartica (SCAR), dal Comitato nazionale per la ricerca antartica (CNIA) e dall'Istituto antartico cileno (INACH) e segna il ritorno alla partecipazione diretta dopo la pandemia. Il processo di organizzazione di questo gigantesco evento è stato guidato dal Dr. Marcelo Leppe, vicepresidente dello SCAR e coordinatore nazionale nominato dal Ministero degli Affari Esteri, che è stato supportato da un Comitato organizzativo locale e da un'ampia squadra di funzionari dell'INACH.

Il dottor Marcelo Leppe ha sottolineato l'importanza di decentrare la scienza portando gli eventi antartici in altri territori come Pucón, il che consente una maggiore interazione tra i partecipanti e rafforza la collaborazione dopo anni di incontri virtuali. "Stiamo anche collegando Punta Arenas, Magallanes con l'Araucanía. Molti dei delegati che sono qui a Pucón continueranno il loro viaggio verso Punta Arenas, portando con sé nuove esperienze e intuizioni che influenzeranno il futuro della scienza antartica", ha dichiarato. 

Aggiunge che questi eventi sono essenziali per far progredire lo sviluppo delle tecnologie di monitoraggio dei cambiamenti climatici e per far sì che la scienza raggiunga sia i decisori che il pubblico in generale.

Presentazioni

La conferenza biennale è l'evento di punta dello SCAR, la cui missione è incoraggiare e facilitare la ricerca internazionale in Antartide e nell'Oceano Meridionale. Con lo slogan "Antarctic Science: Crossroads for New Hope" (Scienza Antartica: crocevia di nuove speranze), l'evento offre uno spazio per la presentazione di oltre mille lavori di ricerca, che coprono un'ampia gamma di argomenti, dalle scienze fisiche e della Terra alle scienze sociali e della vita.

Tra i relatori principali figurano la dott.ssa Sally Lau sugli invertebrati bentonici dell'Oceano Meridionale, la dott.ssa Victoria Nuviala sull'architettura antartica, il dott. Mathieu Casado sui cambiamenti climatici attraverso le carote di ghiaccio e la prof.ssa Meredith Nash sull'impatto del movimento #MeTooAntarctica sulla ricerca . Oltre alle presentazioni scientifiche, la conferenza prevede conferenze plenarie, mini-simposi, fino a undici sessioni parallele, tavole rotonde e presentazioni di poster scientifici. 

Mercoledì 21, l'Antarctic Fest offrirà attività gratuite e aperte al pubblico nella regione dell'Araucanía, evidenziando l'importanza della scienza antartica . L'evento comprende l'Expo SCAR OSC 2024, mostre di artigianato, illustrazioni naturalistiche, fotografia antartica e un festival di documentari antartici. Per ulteriori informazioni, visitare il sito www.scar2024.org

Anno polare internazionale 2032-33

La conferenza segna una pietra miliare sulla strada verso l'Anno Polare Internazionale 2032-33, il più grande sforzo di sempre per comprendere i cambiamenti che le alte latitudini meridionali e settentrionali stanno subendo. Ciò avviene in un momento critico per l'umanità, con concentrazioni di anidride carbonica superiori a quelle che qualsiasi altro rappresentante della nostra specie ha sperimentato nei suoi 350.000 anni di vita sulla Terra.

Il Comitato scientifico per la ricerca antartica (SCAR) è stato fondato nel 1958 come comitato del Consiglio internazionale per la scienza (ISC). Alla riunione sull'Antartide del Consiglio Internazionale delle Unioni Scientifiche (ICSU), tenutasi a Stoccolma nel 1957, fu deciso di creare un comitato per supervisionare la ricerca scientifica in Antartide. A quel tempo c'erano dodici nazioni che conducevano attivamente ricerche in Antartide, tra cui il Cile, che nominò un delegato per far parte di un Comitato speciale per la ricerca antartica.

La SCAR Open Conference, che si svolge a Pucón, promette di segnare un prima e un dopo nella scienza polare, grazie alla sua programmazione e alla partecipazione attiva della comunità scientifica. La città è stata scelta per la sua tradizione di eventi scientifici e per il suo ambiente naturale unico, che comprende una vegetazione con più di 50 famiglie di piante originarie dell'Antartide preistorica. "Il logo dell'evento simboleggia un ecosistema antartico del passato, che si riflette nel Cile meridionale. 100 milioni di anni fa, l'Antartide aveva foreste e fauna simili a quelle del sud del nostro Paese. Pertanto, il design del logo e i nomi delle stanze, che rappresentano specie di quell'epoca, sono un omaggio al nostro legame storico", ha concluso il dottor Gino Casassa.

L'INACH è un organo tecnico del Ministero degli Affari Esteri con piena autonomia in tutte le questioni relative all'Antartide di natura scientifica, tecnologica e divulgativa. L'INACH rispetta la Politica Antartica Nazionale incoraggiando lo sviluppo di una ricerca eccellente, partecipando efficacemente al Sistema del Trattato Antartico e ai forum correlati, rafforzando Magallanes come porta d'accesso al Continente Bianco e realizzando azioni per diffondere le conoscenze antartiche al pubblico.

Consultate l'articolo originale sul sito web di INACH.

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