Nonostante sia un Paese altamente sismico, l'innovazione e il talento hanno permesso al Cile di superare le sfide per realizzare grandi opere di ingegneria, come due degli edifici più alti del Sud America, uno dei tunnel più lunghi dell'America Latina, dighe, autostrade, moderni impianti di energia rinnovabile e persino il futuro telescopio più grande del mondo.
Ogni 14 maggio il Cile commemora la Giornata Nazionale dell'Ingegneria, in omaggio agli ingegneri che hanno promosso la ricostruzione del Paese dopo il terremoto del 13 maggio 1647. In un Paese sismico come il Cile, la sfida di costruire grandi opere ingegneristiche è stata superata da costruzioni come la torre più alta del Sud America, il tunnel più lungo dell'America Latina per l'epoca e quello che all'epoca era il ponte ferroviario più alto del mondo. Ecco una raccolta delle grandi opere di ingegneria realizzate in Cile, compilata con le informazioni del Colegio de Ingenieros, dell'Universidad Católica e dell'Universidad de Chile.
Viaducto del Malleco: il più alto del mondo all'epoca. Situato sul fiume Malleco, nel comune di Collipulli (regione dell'Araucanía), è stato considerato il ponte ferroviario più alto del mondo, con un'altezza di 102 metri dalle rotaie al fondo del burrone. La sua costruzione - realizzata da Schneider et Cie - iniziò nel 1887 e fu inaugurata nell'ottobre del 1890. Permise di collegare il sud con il centro del Paese, favorendo il commercio e lo sviluppo economico del sud del Cile. È una delle più grandi opere di ingegneria metallica del Cile, con una lunghezza di 347,5 metri. È stata dichiarata monumento nazionale nel 1990 ed è ora inserita nella Lista Tentativa del Patrimonio Mondiale.
Tunnel di Las Raíces: il più lungo dell'America Latina all'epoca. Situato anch'esso nella regione di La Araucanía, il tunnel di Las Raíces era il più lungo tunnel ferroviario dell'America Latina, con una lunghezza di 4.528 metri. Costruito nel 1939, collega i comuni di Curacautín e Lonquimay, a 1.000 metri sul livello del mare. Oggi è il quinto tunnel veicolare più lungo dell'America Latina, superando quattro tunnel colombiani.
Canale di San Carlos: risale all'epoca coloniale. La sua costruzione, realizzata per convogliare le acque del fiume Maipo (Regione Metropolitana), è riconosciuta come una delle prodezze ingegneristiche del Cile. Sebbene il suo tracciato risalga al 1588, vide finalmente la luce alla fine del XVIII secolo, durante il periodo di transizione dalla Colonia alla Repubblica. Il ponte coloniale dell'antico Canale di San Carlos, costruito nel 1805, è oggi un monumento storico e si trova in un fossato che fa parte del vecchio letto del Canale di San Carlos.
Centrale di Rapel: la prima grande centrale idroelettrica. Dal 1942, lo Stato del Cile ha condotto diversi studi per la costruzione di una diga nel settore di Melipilla, che avrebbe generato un lago che avrebbe permesso l'irrigazione per l'agricoltura e l'allevamento. Infine, nel 1956 Endesa ha stabilito che il fiume Rapel (regione di O'Higgins) era adatto alla costruzione di una centrale idroelettrica, che è stata finalmente inaugurata il 21 giugno 1968, diventando la prima grande centrale idroelettrica del Cile. La sua struttura è composta da un muro di sbarramento a volta in cemento armato e la sua altezza è di 112 metri.
Gran Torre Santiago: il più alto del Sud America. Con un'altezza di 300 metri e 62 piani, questo edificio situato a Santiago non è solo il grattacielo più alto del Cile, ma anche il più alto del Sud America e, al momento della sua inaugurazione nel 2014, il più alto dell'America Latina (sarà detronizzato nel 2020 dalla Torre Obispado di Monterrey, in Messico). È anche una delle megastrutture situate in un settore ad alto rischio sismico.
Cerro Dominador: il primo impianto solare a concentrazione dell'America Latina. Situato nella regione di Antofagasta, nel cuore del deserto di Atacama, dopo la sua inaugurazione nel giugno 2021, Cerro Dominador è diventato un emblema delle energie rinnovabili in America Latina, utilizzando tecnologie solari a torre e fotovoltaiche a concentrazione. L'impianto utilizza 10.600 specchi (eliostati) che riflettono la luce solare e concentrano il calore su un ricevitore situato in cima alla torre, a 250 metri di altezza. Si tratta della seconda torre più alta del Sud America.
Parco solare Luz del Norte: il più grande impianto fotovoltaico del Sud America. Situata nella regione di Atacama, nel cuore del deserto di Atacama, questa centrale fotovoltaica è la prima installazione solare su larga scala al mondo autorizzata a fornire servizi complementari alla rete elettrica su base commerciale. L'impianto, con la capacità di produrre energia equivalente all'alimentazione di 174.000 abitazioni, appartiene all'azienda statunitense First Solar.
Cerro Pabellón: la prima centrale geotermica del Sud America. Questo impianto geotermico, il primo in Sud America e il primo impianto su larga scala al mondo ad essere costruito a 4.500 metri sul livello del mare, è stato messo in funzione nel settembre 2017. Situato nel deserto di Atacama (nella regione di Antofagasta), Cerro Pabellón ha la capacità di alimentare 165.000 abitazioni.
Metro di Santiago: una delle più estese e moderne. La sua costruzione è iniziata nel 1969 e, con l'inaugurazione della tratta San Pablo-La Moneda nel 1975, è iniziato ufficialmente il suo funzionamento. Dispone di sette linee di metropolitana, per un totale di 140 chilometri di lunghezza, e di 136 stazioni, che raggiungono 25 comuni della Regione Metropolitana. È stata segnalata come la migliore metropolitana d'America e oggi è la seconda più lunga dell'America Latina.
Autopista Costanera Norte: innovazione sotto il fiume. Questa autostrada attraversa la città di Santiago (capitale del Cile) da est a ovest. Con i suoi 42 chilometri di lunghezza, comprende un tunnel di 5 chilometri sotto il fiume Mapocho, che la rende una delle opere più importanti della città negli ultimi anni. Inaugurata nel 2005, oggi è considerata una delle autostrade urbane più moderne al mondo, oltre a utilizzare il sistema di scorrimento libero.
Basilica del Salvador: patrimonio antisismico. La particolarità di questa chiesa situata nel centro di Santiago è la sua protezione antisismica, un progetto guidato da un gruppo di ingegneri dell'Università Cattolica, che ha reso il Cile il primo Paese dell'America Latina a proteggere le strutture del suo patrimonio da futuri terremoti. L'edificio, costruito tra il 1873 e il 1892, è stato colpito dai terremoti del 1985 e del 2010, dopo i quali è stato avviato il progetto di protezione.
European Extremely Large Telescope (E-ELT): attualmente in costruzione a Cerro Armazones (regione di Antofagasta), sarà il più grande telescopio ottico a infrarossi del mondo. Questo grazie a un accordo tra l'European Southern Observatory (ESO) e il governo cileno.