I rappresentanti di quattordici nazioni si incontreranno nel nostro Paese dal 26 al 29 novembre per discutere di place branding o posizionamento internazionale. In questa undicesima versione del Consiglio CIMAP, il Cile presenterà la sua strategia basata sugli assi della democrazia, della diversità e della sostenibilità.
Quattordici Paesi parteciperanno al Forum del Consiglio Iberoamericano del Country Branding che si terrà quest'anno in Cile, a Valparaiso, e che riunirà agenzie e istituzioni che lavorano sul concetto di Country Branding e che, attraverso il Place Branding, cercano di posizionare i loro Paesi a livello internazionale.
Questo forum è un evento internazionale molto importante perché è uno spazio di scambio di esperienze per i Paesi dell'America Latina". Rossana Dresdner, direttore esecutivo della Fundación Imagen de Chile.
Nel nostro Paese, la strategia del marchio Cile è di competenza della Fundación Imagen de Chile, la cui direttrice esecutiva, Rossana Dresdner, ha sottolineato l'importanza di questo lavoro per lo sviluppo e la conquista di nuovi mercati e il ruolo che l'articolazione pubblico-privato svolge in questo processo. "La promozione di un Paese gli permette di farsi conoscere nel mondo, di far conoscere i suoi punti di forza e anche i suoi valori, di acquisire maggiore influenza sui mercati e negli spazi multilaterali e di avere maggiore impatto". Ha sottolineato l'importanza della collaborazione tra Paesi in questo lavoro. "Questo forum è un evento internazionale molto importante perché è uno spazio di scambio di esperienze per i Paesi latinoamericani. La promozione di un marchio paese, o place branding, è una disciplina relativamente nuova e complessa, soprattutto nelle regioni con Paesi in via di sviluppo come la nostra, e quindi lo scambio di conoscenze ci permette di fare progressi migliori".
Il Forum iberoamericano, che si svolgerà nella regione di Valparaíso, presso l'Università Federico Santa María, inizierà con un ricevimento presso il Parco Culturale di Valparaíso, seguito da giornate di lavoro e scambio di esperienze. Tra le autorità nazionali figurano il Ministro della Cultura, delle Arti e del Patrimonio, Carolina Arredondo; il Sottosegretario agli Affari Esteri cileno, Gloria de la Fuente, il Sottosegretario al Turismo, Verónica Pardo, la direttrice internazionale di ProChile, Natalia Arcos, il presidente di Sonami, Jorge Riesco e Iván Marambio, presidente di Frutas de Chile e del Consiglio per l'Esportazione Alimentare, oltre alle autorità regionali.
Dal 2023, Marca Chile ha avviato un lavoro congiunto con diverse organizzazioni pubbliche e private, che oggi sono circa 60, per mostrare all'estero le virtù commerciali, turistiche e culturali del Paese, nonché i suoi punti di forza sociali, come la parità di genere, i progressi nella sostenibilità e la stabilità democratica.
Le sue attività promozionali comprendono il programma di utilizzo del marchio "Made by Chile", che ad oggi conta 2.320 aziende licenziatarie, di cui il 69% sono prodotti e il 31% servizi, e il 57% sono della Regione Metropolitana, l'11% del nord e il 32% del sud. Questi utilizzatori sono presenti in più di 130 Paesi attraverso le loro esportazioni, evidenziando i mercati di Argentina, Stati Uniti, Brasile, Cina, Giappone e Spagna, dove la maggiore richiesta è nel settore alimentare e delle bevande, del turismo, dei vini, delle industrie creative e dei servizi.