29 agosto 2024 #CileDiverso

Carmen Romero Quero ha ricevuto la Medaglia Goethe 2024 per il suo lavoro nella gestione culturale internazionale.

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La Medaglia di Goethe, il più importante premio della politica culturale estera tedesca, è stata assegnata a Weimar mercoledì 28 agosto, alla presenza del Ministro della Cultura, delle Arti e del Patrimonio, Carolina Arredondo Marzán, delle autorità tedesche e dei vincitori di Macedonia del Nord, Messico e Cile. 

Nell'ambito della cerimonia di premiazione, la prima mondiale dell'opera VACA del drammaturgo cileno Guillermo Calderón ha avuto luogo presso il prestigioso Kunstfest Weimar, con due rappresentazioni a Weimar. 

La Medaglia di Goethe è un riconoscimento che risale al 1955, viene assegnato una volta all'anno e cerca di valorizzare i candidati che si distinguono per il lavoro artistico e per le politiche culturali nei loro Paesi d'origine. È la prima volta che una donna cilena riceve questo premio. 

In una cerimonia con 200 ospiti provenienti da tutto il mondo, mercoledì 28 agosto - giorno del compleanno di Johann Wolfgang von Goethe - la Medaglia Goethe 2024 è stata assegnata presso il centro congressi Weimarhalle di Weimar, in Germania, dove la direttrice e cofondatrice del Festival Teatro a Mil, Carmen Romero Quero, è diventata la prima donna cilena a ricevere il premio. A lei si sono aggiunte la storica dell'arte e manager culturale Iskra Geshoska, della Macedonia settentrionale, e la traduttrice e interprete letteraria messicana Claudia Cabrera. 

Tra gli applausi, la Medaglia Goethe 2024 è stata consegnata dalla presidente del Goethe-Institut, Carola Lentz, a Carmen Romero Quero, sottolineando il contributo della manager culturale allo sviluppo delle arti dello spettacolo in Cile e nei circuiti internazionali .

"In 20 dei 31 anni del Festival Teatro a Mil, abbiamo avuto la partecipazione della Germania. Innumerevoli registi, drammaturghi, compagnie e attori ci hanno colpito, commosso e toccato. Ci hanno anche lasciato perplessi, a volte con rabbia o con disagio. Se c'è una nazione che coincide con la nostra visione che le arti dello spettacolo sono fondamentali nella vita di un Paese e dei suoi cittadini, è la Germania, le cui istituzioni culturali, in particolare il Goethe-Institut Chile, dobbiamo ringraziare per aver accompagnato e accolto i nostri artisti cileni e latinoamericani durante i tempi bui della dittatura e in tutti questi anni di ricostruzione democratica. Celebriamo questa politica culturale aperta all'internazionale, che speriamo venga mantenuta, perché ne abbiamo bisogno per continuare ad aprire i circuiti europei alle arti latinoamericane", ha dichiarato Carmen Romero Quero, direttore generale della Fundación Teatro a Mil e co-fondatrice del Festival Internazionale Teatro a Mil, L'attrice ha inoltre ringraziato le autorità cilene presenti alla cerimonia - il Ministro della Cultura, delle Arti e del Patrimonio, Carolina Arredondo, e l'ambasciatore cileno in Germania, Magdalena Atria -, la sua famiglia, che l'ha accompagnata a Weimar, e il team della Fundación Teatro a Mil, in particolare la sua compagna, amica e co-fondatrice di Teatro a Mil, Evelyn Campbell.

"Carmen Romero porta il Cile sui palcoscenici di tutto il mondo e, allo stesso tempo, porta in Cile l'avanguardia delle arti performative internazionali. Riesce sempre a creare collaborazioni eccellenti e a riconoscere gli artisti emergenti. Ammiro il suo lavoro di promozione dell'educazione culturale, perché lo scambio creativo e la comunicazione faccia a faccia tra le persone sono una parte essenziale della democrazia, valori che condividiamo con la Fundación Teatro a Mil", afferma Verena Lehmkuhl, direttrice del Goethe-Institut Cile.

Con quasi sette decenni di storia, la Medaglia di Goethe è stata assegnata a grandi figure storiche di 70 paesi, come Dogan Akhanlı, Daniel Barenboim, Pierre Bourdieu, David Cornwell alias John le Carré, Princess Marilyn Douala Manga Bell, Elvira Espejo Ayca, Ernst Gombrich, Sofia Gubaidulina, Ágnes Heller, Wen Hui, Neil MacGregor, Ian McEwan, Ariane Mnouchkine, Tali Nates, Shirin Neshat, Sandbox Collective (Nimi Ravindran e Shiva Pathak), Irina Scherbakowa, Jorge Semprún, Yoko Tawada, Robert Wilson, Helen Wolff e il cileno Antonio Skármeta. La giuria - composta da specialisti di scienza, arte e cultura - ha basato la sua decisione sulla rilevanza dei candidati nella politica culturale e sul loro lavoro artistico nei rispettivi Paesi. 

Alla cerimonia hanno partecipato anche Carolina Arredondo Marzán, Ministro della Cultura, delle Arti e del Patrimonio del Cile; Katja Keul, Ministro federale degli Affari Esteri della Germania; Benjamin Immanuel Hoff, Cancelliere dello Stato della Turingia, Capo della Cancelleria di Stato e Ministro della Cultura, degli Affari Federali ed Europei della Turingia, e il Sindaco di Weimar, Peter Kleine.

"Questa Medaglia di Goethe 2024 riconosce la carriera e la gestione di Carmen Romero, ma sottolinea anche il lavoro culturale che rappresenta il nostro Paese nel mondo, essendo questo premio il più importante della politica culturale estera tedesca. Da parte del nostro Ministero della Cultura, delle Arti e del Patrimonio apprezziamo questo meritato riconoscimento a una donna che ha svolto un lavoro fondamentale e imprescindibile nella sfera culturale cilena. È un riconoscimento per il lavoro di una rinomata manager culturale che ha indubbiamente rafforzato la scena nazionale", sottolinea Carolina Arredondo Marzán, Ministro della Cultura, delle Arti e del Patrimonio.

Carmen Romero e le altre due vincitrici della medaglia, Claudia Cabrera e Iskra Geshoska, hanno partecipato a diverse attività legate al premio a Weimar e Berlino, tra cui una discussione sulla diversità culturale e sul lavoro artistico nei rispettivi Paesi. 

Lo spettacolo VACA viene presentato in anteprima mondiale in un importante festival tedesco

Il Kunstfest Weimar, festival artistico interdisciplinare che si tiene ogni anno nella città di Weimar, in Germania, dove vengono presentate diverse espressioni artistiche che permettono al pubblico di essere parte di proposte sceniche innovative, proseguirà fino al 6 settembre. Tra queste, la prima mondiale di VACA, la più recente creazione del drammaturgo e regista cileno Guillermo Calderón, ha avuto luogo questa settimana nello spazio Redoute del Teatro Nazionale di Weimar. Lo spettacolo, coprodotto dalla Fundación Teatro a Mil, da ArtsEmerson (USA) e con il sostegno del Goethe-Institut, ha debuttato il 25 agosto con un cast composto da Luis Cerda, Camila Brito e Francisca Lewin, che danno vita a una satira sui media e sui limiti della crudeltà umana. Lo spettacolo, che è stato applaudito nelle due rappresentazioni a Weimar, arriverà in Cile nel gennaio 2025 per il Festival Internacional Teatro a Mil. 

Nell'ambito della prima di VACA, lunedì 26 agosto Guillermo Calderón e Carmen Romero hanno partecipato a un dibattito con Thomas Oberender, presidente della Commissione della Medaglia Goethe. 



Biografia di Carmen Romero Quero Carmen Romero Quero, nata nel 1958 a La Calera, è un punto di riferimento mondiale nel campo della gestione culturale delle arti dello spettacolo. È cofondatrice del Festival Internazionale Teatro a Mil e della Fundación Teatro a Mil, una delle principali istituzioni cilene in campo culturale. Con oltre 30 anni di storia, il festival ha presentato spettacoli di teatro, danza, performance e musica contemporanea di eccellenza, facendo tendenza in America Latina e in Europa.

Dal 1994, Romero è un'attivista che si batte per un'arte di alta qualità accessibile a tutti. Nel 2004 ha co-creato la suddetta fondazione, con l'obiettivo di espandere il capitale culturale nel suo Paese e democratizzare l'accesso alle arti attraverso progetti di formazione, divulgazione e creazione, promuovendo reti culturali per la collaborazione globale. Il suo lavoro gli è valso premi e riconoscimenti internazionali.



Informazioni sul comitato di valutazioneI candidati vengono nominati dai Goethe-Institut di tutto il mondo in consultazione con le missioni diplomatiche tedesche all'estero. Sulla base di queste candidature, il Comitato per l'assegnazione della Medaglia di Goethe (giuria di esperti), composto da personalità di spicco della scienza, dell'arte e della cultura in Germania, effettua una selezione che viene confermata dal Consiglio esecutivo del Goethe-Institut.

Il comitato per l'assegnazione della Medaglia Goethe 2024 era composto da René Aguigah (presentatore e capo del dipartimento "Letteratura, Filosofia, Religione" presso la Deutschlandfunk Kultur di Berlino), Olga Grjasnowa (scrittrice, Vienna), Julia Grosse (direttrice artistica Contemporary And, Berlino), Anna Henckel-Donnersmarck (curatrice e direttrice della Berlinale Shorts, Berlino), Matthias Lilienthal (drammaturgo e regista, Monaco/Berlino), Thomas Oberender (autore e curatore, Berlino), Antje Rávik Strubel (autrice, Potsdam), Andrea Zschunke (responsabile musica WDR3, Colonia); a nome del Ministero degli Esteri Stefan Rössel (Delegato per la politica culturale estera); a nome del Goethe-Institut: Carola Lentz (Presidente del Goethe-Institut) e Johannes Ebert (Segretario generale del Goethe-Institut).

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