Sebbene non ci siano certezze su quanti alberi ci siano sull'intero pianeta, uno studio pubblicato nel 2015 da Nature è stato uno dei pochi a dare un numero: più di 3 trilioni in tutto il mondo, di cui 19 miliardi in Cile. In altre parole, ci sono più di 1.000 alberi per ogni abitante cileno. Potrebbe sembrare molto, ma non è abbastanza.
Secondo le Nazioni Unite, la riforestazione è una delle misure più efficaci ed economiche per affrontare il cambiamento climatico. Gli alberi non solo assorbono l'anidride carbonica dall'ambiente e la trasformano in ossigeno, ma prevengono anche l'erosione del suolo e riducono il rischio di inondazioni.
Cosa sta facendo il Cile in questo senso? Di seguito, presentiamo 5 iniziative cilene che mirano a promuovere la riforestazione:
1. "Un cileno, un albero":
La Corporazione Forestale Nazionale (CONAF) ha avviato nel 2010 questo programma che cerca di aumentare il numero di alberi nelle aree urbane e periurbane in tutto il Cile, in particolare nei settori economicamente vulnerabili con meno vegetazione. Ad oggi sono stati piantati più di 19 milioni di alberi, principalmente di specie autoctone, come quillay, cipresso e peumo. In questo programma, gli alberi vengono consegnati ai comuni e alle organizzazioni civili, che sono responsabili della loro cura, in modo da coinvolgere la comunità nella protezione dell'ambiente.
2. Recupero e rimboschimento delle foreste:
Nell'ambito degli impegni che il Cile ha assunto in relazione all'Agenda 2030 dell'ONU, il Paese si è posto l'obiettivo di recuperare 200.000 ettari di foreste autoctone e gestirle in modo sostenibile, oltre a piantare 200.000 ettari di nuovi alberi, di cui gran parte corrisponderanno a specie autoctone.
3. Compra un albero:
Lo scopo della Fondazione Reforestemos è quello di recuperare le foreste autoctone e sensibilizzare i cittadini sull'importanza di prendersi cura della nostra natura. Sul loro sito web, qualsiasi persona o azienda di qualsiasi paese del mondo può contribuire alla riforestazione delle foreste native cilene acquistando un albero, mentre l'organizzazione si occupa di piantarli. Coihue, lenga, ñirre e quillay sono alcune delle specie autoctone con cui lavorano.
4. Parchi più numerosi e migliori per tutti:
La Fondazione Mi Parque cerca di migliorare la qualità della vita delle persone che vivono in quartieri vulnerabili attraverso la creazione di aree verdi in spazi urbani ed educativi, come parchi pubblici e scuole. I progetti sono finanziati dalle aziende, che sono invitate a unirsi alla comunità nella costruzione dell'area verde, e poi vengono consegnati al comune per la loro cura e manutenzione.
5. Adotta un albero:
Hai mai pensato di adottare un albero autoctono? Da Cultiva puoi farlo! Questa corporazione che cerca di sensibilizzare sugli effetti del cambiamento climatico attraverso la rigenerazione delle foreste autoctone invita le persone a donare alberi da piantare a loro nome o a nome di un amico o di un familiare, come regalo speciale che contribuisce al pianeta.